Dopo settimane di stallo contrattuale, l’Amministrazione ha presentato un’ipotesi d’accordo sul fondo unico di Amministrazione ’99. I 67 miliardi, secondo questa ipotesi andrebbero così suddivisi : 38 miliardi e rotti per il salario professionalità, circa 3 miliardi per i super (V. tabella), 2 miliardi per turni e reperibilità, 5 miliardi da accantonare al 2000 per la riqualificazione ancora da contrattare e la somma residua ( circa 17 miliardi) per il fondo di sede.

E' una vittoria di Pirro

- Con le posizioni super si sopperisce alle mancate riqualificazioni del 1999, ma queste ultime riguarderanno, come stabilisce il CCNL solo taluni livelli, escludendo ad esempio il livello in assoluto più numeroso il B2 .( ex quinti di cui moli in servizio da più di 20 anni). L’Amministrazione indica già quanti livelli super saranno creati, ma senza che siano stati contratti i criteri di attribuzione ( anzianità di servizio?).

• L’aumento del 30 % del salario di professionalità ( es. al lordo un C1 percepirebbe 1537.000, un B3 1.407.000, un B2 1324.000, un A1 1192.000), non consente il recupero dell’aumento dell’inflazione e soprattutto rivela il piano dell’Amministrazione che consiste nel giungere al 2001 (fine della vigenza di questo CCNL) con solo il 30/40% del personale riqualificato. Non a caso nell’ultima proposta di pianta organica, l’avanzamento riguardava solo il 33% dei dipendenti.
• Si rinvia sine die il problema dell’ordinamento professionale, con i super che tranquillizzano P.S. e prefettizi e si mettono nel cassetto 20 anni di mansioni superiori e di autoformazione...