GIOCHI DI POTERE
La CGIL dopo un’assemblea tenuta insieme a CISL e UIL
in cui aveva trionfalmente presentato i risultati di una contrattazione
svoltasi a porte chiuse e di cui poco o nulla era trapelato all’esterno, chiede
la sospensione delle trattative .
In un volantino scritto in politichese parla di
esigenze di garanzia per quanto riguarda la soluzione dei problemi storici
dell’Amministrazione : scontro tra P.S.
e civili , riforma dell’Amministrazione
( leggi decreto delegato sui prefettizi).
In sostanza
non si rimette in discussione un contratto integrativo dove si realizza
completamente il progetto della
dirigenza Prefettizia: appiattimento delle professionalità amministrative e
creazione artificiale di carriere tecniche .
Anche un non addetto ai lavori
capisce che si tratta di parole vuote:
- Spontanea
sorge la domanda : i nomi dei futuri predestinati a far carriera non erano confacenti alle aspettative della CGIL
Interno ?
Oppure
-
La delegittimazione della delegazione trattante CGIL Interno fa
parte di un gioco più alto di cui è
meglio non rendere edotto il personale ?
Propendiamo
per la seconda ipotesi e temiamo che il personale continuerà a rimanere
all’oscuro delle motivazioni autentiche .
La prossima settimana si terrà un incontro
decisivo .
Vogliamo rimanere silenti dinanzi ai giochi degli altri o diventare
finalmente protagonisti?
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Roma,
24.3.2000
RdB Interno