LA  FUNZIONE PUBBLICA BLOCCA PER IL 2000 : RIQUALIFICAZIONE, POSIZIONI ORGANIZZATIVE E POSIZIONI SUPER…

 

In sintesi : la Funzione Pubblica respinge qualsiasi accantonamento  di somme per riqualificazioni, posizioni super e posizioni organizzative  non bandite e non portate a termine entro il 2000, obbliga l'Amministrazione a non detrarre dal Fondo Unico di Amministrazione la somma di 1.227.891.639  per la riqualificazione dei consollisti il cui passaggio d'area  dovrà essere finanziato secondo le modalità previste per tutti i restanti  B3.  I Fatti: E' noto  che RdB ha sempre contestato il Contratto Integrativo del Ministero dell'Interno ed il relativo accordo sulla riqualificazione.  Per garantire ai colleghi il giusto risarcimento dopo l'immobilismo professionale degli ultimi venti anni, abbiamo richiesto sin dall'inizio regole di prima applicazione che mirassero alla riqualificazione  di tutto il personale in servizio, un aumento sostanziale delle dotazioni organiche di C3 e C2,  di  B3 e B1, la previsione di corsi  decentrati  per la riqualificazione di tutti i livelli. Questa è stata la nostra posizione in tutte le fasi contrattuali, una posizione chiara, netta, indirizzata alla tutela dei colleghi e dei loro interessi. Avevamo chiaro sin dall'inizio che l'Amministrazione non voleva la riqualificazione del personale, bensì intendeva rabbonire i confederali con missioni, trasferimenti, norme insensate  inserite a bella posta nel Contratto Integrativo, in una fase delicata per la carriera prefettizia in cui se ne  definivano  le  modalità di progressione di carriera, di potere (UTG) ed economiche (Finanziaria 2001). Il Contratto Integrativo  non è stato bocciato  perché insensato  o perché alcune OO.SS.  e tra queste la nostra hanno rappresentato a tutti gli organi possibili le incongruenze dello stesso, no ,  è stato bloccato  per le stesse motivazioni per cui l'anno passato era stato respinto il C.I. di Grazie e Giustizia: e cioè la Funzione Pubblica respinge qualsiasi accantonamento di fondi per la riqualificazione, tanto che in quel Ministero  si è avuta la ridistribuzione delle somme non spese tra il personale (…) Vogliamo veramente credere che non ne sapessero nulla nella stanza dei bottoni , quando per le stesse motivazioni erano stati distribuiti come somma una tantum i 5 miliardi destinati alla riqualificazione del 1999?? C'è ancora qualcuno disposto a credere nella buona fede di un'Amministrazione  che ricevuti i rilievi della Ragioneria Centrale del Bilancio il 27 Novembre, invia l'Accordo  stralcio sulla riqualificazione con relativa relazione tecnica solo il 27 dicembre  2000??? .    Il 13 Febbraio  2001 l'Amministrazione ci ha convocati,  per illustraci le ultime  battute della vicenda, ci sembra importante in questo momento  capire che  diventa sempre più necessario il coinvolgimento del personale al proprio futuro ed  RdB ha dimostrato di essere stato  l'unico sindacato a battersi con scioperi e manifestazioni per la riqualificazione ed aumenti salariali decorosi.                                    Roma 12.2.2001                                                                               

 

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Dipartimento della Funzione Pubblica

Ufficio Relazioni Sindacali                                                    26 Gennaio 2001

Servizio Contrattazione Collettiva

Prot.58685701/7.515

AL MINISTERO  DELL'Interno

Direzione Generale AA.GG. e del

Personale -Direzione centrale del

Personale Servizio I amministrazione

Del  personale

 

AL MINISTERO  DEL TESORO E

DEL Bilancio  e della programmazione

Economica Dipartimento R.G.S./Igop

 

Oggetto : Contratto  collettivo nazionale integrativo per il personale del Ministero dell'Interno

 

In data 27 dicembre  2000, codesta Amministrazione  ha trasmesso  il testo del contratto collettivo  nazionale integrativo, specificato in oggetto  a stralcio  di quello sottoscritto il 27 ottobre  2000, corredato dall'apposita relazione tecnica ai fini  dell'accertamento previsto dall'art.20, comma 1, lettera e) della legge n.448 del 1999.

Il contratto  e la relazione  sono stati  esaminati congiuntamente da questo Dipartimento  e dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Gli approfondimenti e le valutazioni operate in tale sede hanno evidenziata alcuni problemi:

In particolare: 1) considerato  che la spesa per i passaggi economici verticali all'interno delle aree professionali ( art.10 del Contratto Collettivo Integrativo) potrà essere sostenuta solo alla definizione  delle procedure selettive, che si realizzeranno nel corso del 2001, nell'anno 2000 non può essere previsto  alcun accantonamento; 2) analoghe  considerazioni  devono essere fatte per i passaggi alla posizione economica super ed organizzative. Infatti,  come per i passaggi all'interno delle aree, non  può essere stabilita, una decorrenza retroattiva  in quanto le procedure  e le modalità di attribuzione delle predette posizioni verranno definite solo nel corso dell'anno.2001 e quindi  non è possibile prevedere alcun accantonamento;3) con riferimento  ai passaggi da un'area all'altra si precisa che debbano necessariamente avvenire nei limiti e con le procedure  previste dalla'rt.15 comma,2 del CCNL e comunque , dopo aver concluso la procedura di definizione  delle nuove piante organiche , pertanto la spesa di L.1227.891.639 da destinare  agli ex-consollisti, non può rientrare tra gli oneri  a carico del Fondo Unico di Amministrazione.

1)      Tanto ciò premesso  si è dell'avviso  che possono essere finanziate nell'anno 2000 a carico del Fondo solo le somme di cui ai punti a) b) c) d) e ) f) e g) dell'accordo stralcio;

2)      Tanto premesso, al fine  di acquisire gli elementi  istruttori  necessari per la valutazione  del contratto collettivo integrativo  indicato in oggetto, è indetta una riunione tecnica il 30 gennaio 2001 alle ore 11.00 presso la presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento della Funzione Pubblica, corso Vittorio Emanuele n.116

3)      Si precisa che il termine dell'accertamento della compatibilità economico-finanziaria  del contratto integrativo, fissato dal citato articolo 20 della legge n.448 del 1999, comincerà a decorrere dalla data di acquisizione degli elementi  istruttori suddetti ovvero dal momento  dell'eventuale modifica del contratto integrativo.

                                                                                                IL CAPO DEL DIPARTIMENTO