CIRCOLARE
ATTUATIVA DELLA MOBILITA' VERSO GLI
ENTI LOCALI…
In
tutte le Prefetture è già pervenuta la Circolare con relativo schema di domanda
per la mobilità volontaria del
personale a seguito del trasferimento delle competenze degli invalidi civili agli enti locali. La
domanda può essere presentata entro il
28 marzo c.m. per più sedi. RdB a riguardo di detta Circolare ha chiesto:
Ø che venisse estesa la possibilità del trasferimento agli enti locali anche al
personale in servizio presso gli Uffici di Gabinetto delle Prefetture e presso il Servizio Assistenza Economico agli Invalidi Civili del Ministero.
Ø che
venisse garantito il diritto alla riqualificazione del personale che operi questa scelta.
L'Amministrazione
ha respinto entrambe le richieste allo scopo evidente di scoraggiare
la mobilità del personale,
mobilità che per molti colleghi è
divenuta l'unica via di fuga. Vorremmo ricordare a proposito che la mobilità volontaria ( non dovuta a trasferimento di competenze )
verso altre amministrazioni prevista
dall'art.33 della 29/93 è stata
bloccata grazie al Contratto Integrativo firmato solo dai Confederali. Il trasferimento avviene quando solo poche regioni hanno deciso la
destinazione finale del personale, non
c'è stata difatti, come RdB aveva
caldeggiato l'anno passato, la stipula di una Convenzione interregionale
con l'INPS che avrebbe garantito diritti omogenei per gli utenti e per il
personale trasferito. Nei giorni scorsi in risposta ad alcune note " di agenzie di stampa …, l'INPS conferma la
piena disponibilità a stipulare con le Regioni - che lo vogliano - accordi in
base ai quali venga riconosciuta all'Ente la potestà di accertare il diritto
alle prestazioni, curando l'esecuzione dell'intero iter amministrativo, secondo
quanto previsto dal comma 8 dell'art. 80 della legge finanziaria 2001. A questo
proposito il consiglio di amministrazione dell'INPS ha iscritto all'ordine del
giorno - nella prossima seduta del 6 marzo - l'esame di un documento
contenente, tra l'altro, lo schema-quadro delle convenzioni da stipulare con le
regioni, per cui quanto prima si potrà rendere esecutivo il trasferimento
all'istituto della potestà concessiva dei trattamenti di invalidità civile."
Inoltre, la Funzione
Pubblica sta predisponendo un decreto che finanzierà la riqualificazione del
personale trasferito come tra l'altro era previsto appunto dalla l.112/98.
E'
possibile comunque presentare l'istanza
essere inseriti nella graduatoria di mobilità e rinunciare al passaggio, così ha affermato
informalmente l'Amministrazione . Solo la stipula del contratto è considerato
il passo definitivo per il trasferimento. Nonostante le nostre
richieste questa clausola non è
contenuta materialmente nella
Circolare, ma ritenuta implicita…nella natura privatistica del rapporto di
lavoro. Alleghiamo l'elenco delle sedi e la distribuzione delle unità di
personale:
ABRUZZO: 17 unità destinate al capoluogo di
regione, l'Aquila in base alla distribuzione per aree : 4 C, 11 B, 2A. Basilicata 8: attribuite al capoluogo
di regione Potenza di cui 2 C, 5 B, 1A; Calabria
28: Catanzaro5, Cosenza 8, Crotone 4, Reggio Calabria 7, Vibo Valentia 4 di
cui 6 C, 19 B, 3 A; Campania 57: Avellino 5; Benevento 5,
Caserta 5, Napoli 35, Salerno 7 di
cui 13 C, 38 B 6 A. Emilia Romagna 37: Bologna 8, Ferrara
3, Forlì 3, Modena 6, Parma 4, Piacenza 3, Ravenna 3, Reggio Emilia 4, Rimini
3. di cui 8 C, 25 B, 4A . Lazio 47:
destinate ai comuni : Frosinone 6 ( di cui
2 C, 3 B, 1 A), Latina 7 ( di cui 2 area C, 4 B, 1 A), Rieti 4 ( di cui 1 C, 2 B, 1 A) Roma 26 ( di cui 5 C, 20 B, 1 A), Viterbo 4 ( di cui 1 C, 2 B, 1 A). Liguria 17 : Genova
11, Imperia 2, La Spezia 2, Savona 2 di cui
4 C, 11B, 2A. Lombardia 69 di
cui 11 assegnate a Milano di cui 15 C,
47 B, 7A; Marche 16 :Ancona 4 Ascoli Piceno 4, Pesaro
Urbino 4 Macerata 4 di cui 4 C, 10B, 2 A . Molise 3 unità destinate al capoluogo di regione Campobasso di cui 1 C 2B. Piemonte 31:
Torino destinate al capoluogo di
regione di cui 7 C, 21 B, 3A.Puglia 43 destinate al capoluogo di regione Bari di cui 10 C, 29 B, 4A. Toscana 36 : Arezzo 4, Empoli 2 , Firenze 7, Grosseto 2, Livorno
3, Lucca 2, Massa 2, Pisa 4, Pistoia 3, Prato 2, Siena 3, Viareggio 2 di
cui 8 C, 24 B, 4 A Umbria 10: Assisi 1 (B2), Castiglione del Lago (1A), Città di
Castello (1 B2), Foligno (1B2), Narni (1B2) Orvieto (1B2) Perugia (1C1),
Spoleto (1B2) Terni (1 C1) Todi (1B2). Veneto 35 unità destinate a Venezia
di cui 8 C, 23 B, 4A.
Roma 12.3.2001 RdB Interno