GRAVISSIMO ATTO UNILATERALE DELL�AMMINISTRAZIONE DELL�INTERNO

Con nota del 5.4.2001, l�Amministrazione dell�Interno ha disposto l�esclusione dalle contrattazioni le sigle non firmatarie(RdB UGL e CISAL) delle code contrattuali e del secondo biennio economico dalle trattative a livello nazionale e territoriale, cedendo in tal modo alle pressioni. di CGIL, CISL e UILimpegnate ormai nella loro crociata mirata a distruggere il pluralismo sindacale edi diritti dei lavoratori.

Questa azione posta in essere unilateralmente dall�amministrazione, intervienenel bel mezzo del serrato confrontotra RdB, Funzione Pubblica ed ARAN sull�interpretazione ed il conteggio dei dati relativi alle deleghe ed alla rappresentativit� sindacale.

Cos� facendo, il Ministero dell�Interno scavalcagli organi investiti della competenza in materia , dettandoprecise istruzioni alle sue strutture periferiche. Con un abile ed improvviso colpo di mano si estromette RdB dalle trattative con il preciso intento di mettere a tacere una voce contro .

Probabilmente, l�opera di informazione capillare e trasparente, la presenza dei nostri delegati sui posti di lavoro,la difesa dei diritti dei colleghi a tutti i livelli deve avere particolarmente infastidito burocrati e sindacalisti occupati unicamente a coltivare clientele, a mantenere rendite di posizione, ad assicurarsi discutibili avanzamenti di carriera (consollisti ed educatori docet).

Escludere dalle contrattazioni quelle sigle sindacali che esprimono una voce fuori dal coro, garantisce evidentementea CGIL CISL e UILla prosecuzione indisturbata della loro politica sindacale , mirata a svendere i diritti dei lavoratori. Una politica, questa, CHE sotto gli occhi di tutti ha avuto soprattutto nel pubblico impiego un�inquietante accelerazione. Basti pensare al blocco della scala Mobile, allaprivatizzazione del pubblico impiego ( fatti salvi i prefetti ealtri oligarchi), all�introduzione del lavoro interinale e delle altre forme contrattuali atipiche, ai ridicoli aumenti salariali stabiliti nel corso dei vari rinnovi contrattuali�� che affamano chi vive di solo lavoro, e non di compromessi con la dirigenza (regalie di straordinari, missioni, fondini particolari).

Tutto ci�, mentre dirigenti,prefetti ed i loro amici godono di periodiche regalie e hanno vistotriplicato il loro stipendio puntualmente nell'ultimo rinnovo contrattuale.

����������������������������� Tutto questo era gi� scritto nella legge 29/93.

La PARTITA E' APERTA ! L'APPOGGIOALLE POSIZIONIDI RdBCHE SI CONCRETIZZA DI GIORNO IN GIORNO CON LE ADESIONI ED IL CONSENSO DEI LAVORATORI SI RIVELER� UN BOOMERANG PER CHI,CON COMPROMESSISUL TAVOLO DEI PREFETTIZI� RIUSCITO A STRAPPARE�� UNA FIRMETTA AL DIRETTORE GENERALE SU UNA CIRCOLARE ILLEGITTIMA CHE IMPUGNEREMO NELLE SEDI COMPETENTI.

 

ROMA, 10.4.2001������������������������������������������������������������������������������������������

 

RdB Interno