TRASFERIMENTI IN AMBITO COMUNALE…

Per anzianità di domanda =?Servizio II !

Per anzianità di qualifica? Servizio I !

A seconda …

RdB ha presentato in data 4 aprile 2001 tramite ufficiale giudiziario formale Diffida al Ministero dell'Interno perché vengano avviate le trattative a livello nazionale sulla mobilità in ambito comunale. Grazie ad un episodio che ha visto per protagonista un nostro delegato abbiamo avuto ancora una volta conferma che nel nostro Ministero la discrezionalità impera sovrana e che i criteri di trasferimento in ambito comunale differiscono tra il servizio I ( che gestisce i 7mi e 6sti livelli) ed il Servizio II che gestisce i 5ti 4ti e 3zi livelli . I capi dei due servizi difatti negli ultimi anni non condividendo le stesse idee, ed in assenza di qualsiasi accordo sindacale che li vincoli ad attenersi perlomeno a criteri certi ( se non giusti) e a graduatorie pubbliche.. hanno gestito discrezionalmente la vita di qualche migliaio di dipendenti. Ciò è stato volutamente consentito dalle sigle che preferiscono giocare nell'ombra con la pelle dei colleghi e non solo per quanto riguarda la mobilità comunale per cui non hanno mai volutamente siglato alcun Accordo , ma anche per la mobilità interprovinciale per cui i dipendenti richiedono da anni regole e criteri più ampi e trasparenti ( quello che in altre amministrazioni si chiama interpello, scambio di sede, individuazione delle carenze di organico ufficio per ufficio…) o per la Mobilità esterna ( verso altri Ministeri o Comparti) a cui in questo Ministero hanno potuto aspirare esclusivamente i figli di .tramite comandi distacchi ecc...ma a cui aspirerebbero molti figli di nessuno per poter finalmente riottenere i normali diritti di cittadinanza, in questo Ministero puntualmente negati.

Per dire basta anche a questo RdB ha lanciato un sasso nel pantano dell'abuso in cui sguazzano Prefetti ed accoliti chiedendo l'avvio di una trattativa. Ai colleghi chiediamo invece un serio coinvolgimento , seri contributi che ci aiutino a formulare piattaforme da portare avanti col sostegno gridato , faxato di tutti i colleghi.

Roma 30.4.2001 RdB Interno