LO STRAORDINARIO ED I PREFETTIZI

E' stato inviato alle strutture periferiche il seguente fonogramma a firma del Dirigente della Divisione del Bilancio del Ministero Migliori : Prot. 1/T661/I . I compensi per lavoro straordinario al personale-capitolo 1182: Si comunica che ai sensi dell'articolo 20 , comma 3 dell'ipotesi di accordo relativo al biennio 2000-2001 per gli aspetti normativi e retributivi, riguardanti il personale della carriera prefettizia, ai sensi degli articoli 26 e 39 del decreto legislativo 19 maggio 2000, numero 139, le risorse destinate alla remunerazione del compenso per lavoro straordinario sono poste a carico del Fondo per la retribuzione di posizione e la retribuzione di risultati " Pertanto dalla data del 1 luglio 2001 i compensi per lavoro straordinario al personale in questione non dovranno essere più corrisposti ( con esclusione di eventuali competenze arretrate) ALT Direttore Centrale Migliori . La notizia sembrerebbe appunto delle migliori, RdB aveva chiesto già dal 1999 la divisione del capitolo straordinari tra prefettizi e contrattualizzati e questa richiesta sembrerebbe realizzarsi. I prefettizi tra l'altro dal 1° luglio in poi non percepiranno più straordinari, avendo oramai raddoppiato lo stipendio e assunto a tutti gli effetti gli oneri e gli onori di dirigenti, l'ultimo capoverso però ci fa rizzare le antenne:"le risorse destinate alla remunerazione del compenso per lavoro straordinario sono poste a carico del fondo per la retribuzione di posizione e la retribuzione di risultato". Ci sono pervenute varie segnalazioni secondo cui tutti i capitoli dello straordinario hanno subito decurtazioni considerevoli e cioè di più della metà rispetto alle somme accreditate precedentemente. Per es. il capitolo 2202 della Direzione dei Servizi Civili consta di 326 miliardi per l'anno in corso , è stata decurtato per il secondo semestre 2001 della somma di 78 e rotti milioni , per il 2002 di 156 milioni. La decurtazione non si è basata sul pro-capite che è il criterio secondo cui il Ministero del Tesoro quantizza gli importi di questo tipo di fondi, bensì sull'uso che finora si è fatto degli straordinari. Visto che erano proprio i prefettizi a spartire la fetta, i conti sono fatti. RdB ha già chiesto chiarimenti agli organi competenti ed è pronta ad avviare contenziosi con l'amministrazione Altrettanto significativa è la Circolare prot. N.01/2742/E/ 1-4-82- TRIS (1),del 6 luglio 2001 in cui si precisa che per il personale dirigenziale " la rilevazione della presenza non ha finalità di controllo del tempo di lavoro , che è autonomamente organizzato dal dirigente, ma ha carattere di mera ricognizione della presenza circa i criteri, si puntualizza che l'accertamento deve essere effettuato ..con forme di controllo obiettive o, in mancanza attraverso i consueti fogli firma.Altrettanto interessante è il brano che riguarda i buoni pasto dei prefettizi che li percepiranno alla stregua dei dirigenti del Comparto Ministeri ai sensi dell'Accordo Aran sui dirigenti ex art.2 commi 1,2 e 5 G.U. del 23.4.97: " Il buono pasto viene attribuito in presenza dell'articolazione dell'orario di lavoro su 5 giorni o per la singola giornata lavorativa in cui il dirigente osserva un orario di lavoro superiore alle sei ore , con l'effettuazione della pausa o nella quale il dirigente effettua immediatamente dopo l'orario ordinario e la pausa almeno tre ore di lavoro straordinario" In poche parole nel nostro Ministero sempre. Queste leggi , e questi accordi come RdB ha sempre denunciato sono il frutto della politica concertativa attuata dai Confederali che mirano all'impoverimento della massa impiegatizia e all'arricchimento della cosiddetta classe dirigente ( ridicolmente ampia nella nostra amministrazione).

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Roma, 15.7 2001 RdB Interno