AL MINISTRO DELL'INTERNO

SCAJOLA ON. CLAUDIO

AL SOTTOSEGRETARIO DI

STATO D'ALI' ON. ANTONIO

ALL'AGENZIA PER LA

RAPPRESENTANZA NEGOZIALE

DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

                               ROMA

AL MINISTERO DELL'INTERNO

DIREZIONE GENERALE DELLA

AMMINISTRAZIONE GENERALE

E PER GLI AFFARI DEL PERSONALE

                                   ROMA

AL MINISTERO DELL'INTERNO

DG.A.A.GG.- UFFICIO ORGANIZZAZIONE-

                                  ROMA

Diffida

OGGETTO . Integrazione dei bandi  di riqualificazione pubblicati sul  S.U.  straordinario  n.1/7 del 18.4.2001 del Bollettino   Ufficiale del personale

Com'è noto le procedure di riqualificazione in atto nel Ministero dell'Interno hanno evidenziato le illegittimità del contratto integrativo e dei relativi bandi di riqualificazione . La pubblicazione delle graduatorie dei livelli C2 e C3 ha reso palese  il clima di tensione tra il personale  difatti, dipendenti che hanno maturato la propria professionalità in un dato profilo verranno riqualificati in C3 ( ex nono livello ) e C2 ( ex-ottavo livello) di un profilo professionale completamente diverso.

Tipico è il caso dei collaboratori amministrativi inseriti nella graduatoria dei Traduttori Interpreti, degli Assistenti sociali , dei contabili, degli informatici, e degli statistici solo sulla base di un titolo di studio conseguito dieci o venti anni fa, o  sulla base di un'anzianità di servizio maturata in un settore diverso dal proprio e con  un’esperienza professionale acquisita che, fatta eccezione per gli atti coevi debitamente documentati, non  può certo ascriversi a profili tecnici o specialistici quali  quelli dianzi citati.

 

RdB aveva  evidenziato nel corso  delle lunghe trattative la necessità di promuovere una più ampia riqualificazione del personale che tenesse soprattutto conto del lungo immobilismo di carriera  subito negli ultimi venti anni in particolare dal personale civile del Ministero dell’Interno, delle mansioni effettivamente esercitate, delle mansioni superiori mai riconosciute dall’Amministrazione, degli incarichi svolti.

L’iniquità delle dotazioni organiche  e del  contratto integrativo fortemente voluti dai vertici  attualmente in carica della Direzione Generale e dai Confederali per meri interessi di parte,  ha fatto sì che migliaia di  dipendenti si siano visti ledere nei propri interessi legittimi e vilipendere la propria professionalità.

I numerosissimi ricorsi alle vie giudiziarie, cominciano a produrre i loro primi effetti.

Il Tribunale di Napoli con sentenza depositata in cancelleria il 21 settembre scorso ha accolto il ricorso intentato da alcuni Traduttori-Interpeti ordinando " l'integrazione dei bandi di concorso in questione in conformità  dell'art. 15 lett.B) del CCNL del Comparto Ministeri 1998-2001 che prevede quale elemento utile l'acquisita professionalità attesa la violazione del contratto integrativo e dei bandi al suddetto art. 15. Il requisito del periculum in mora si ritiene sussistente, in quanto è in corso la procedura concorsuale e pertanto vi è pericolo di pregiudizio grave, imminente e irreparabile alla professionalità e alla legittima aspirazione ad acquisire la superiore qualifica.

P.Q.M.

 

In riforma......................ordina al Ministero dell'Interno in persona del Ministro p.t. di integrare i e bandi di concorso indetti in data .........per 35 posti di direttore-traduttore-interprete pos. Economica C3 e per 225 posti di revisore traduttore-interprete pos. Econ.C2."

 

In breve il Tribunale di Napoli afferma il principio ineludibile secondo cui l'anzianità di servizio non può essere equiparabile all'esperienza professionale citata dal suddetto art. 15 del CCNL di riferimento.

Si chiede pertanto l’integrazione di tutti i bandi di cui all’oggetto e non solo di quelli per Revisore-Interprete, Direttore Traduttore Interprete ed un  incontro al fine di dirimere qualsiasi controversia, ripristinare un clima di pacifica convivenza  tra il personale e ricostituire  quei principi trasparenti ed equi completamente disattesi . In caso di mancato riscontro entro 5 giorni dal ricevimento della presente, la scrivente O.S. proclamerà lo stato di agitazione del personale, programmando ulteriori iniziative di lotta.

                                 

Roma, 6.10.2001

 

                                                          p. RdB P.I. Coordinamento Interni

                                                          Maria Gabriella Ierardi