Roma, 5 luglio 2005
L’Amministrazione nell’incontro
odierno ha presentato la 1a lista di movimenti interni a
livello provinciale , regionale e comunale ( il prossimo
incontro è previsto per il 14 luglio) la cui presunta data di
attuazione è il 1° settembre prossimo.
A questa prima lista di
movimenti seguirà un più massiccio contingente connesso alla
mobilità dall’esterno . Rispettivamente entro il 3 ottobre ed
il 7 novembre prossimi si procederà all’immissione in ruolo di
circa 600 nuove unità assunte coi due bandi di mobilità
dall’esterno e si prevede un connesso movimento di personale
interno valutabile all’incirca al 50% delle nuove immissioni.
A questo 50% saranno connessi altri trasferimenti a livello
comunale e d’ufficio.
Il 15 settembre sarà
presentata la lista dei nominativi dei prossimi trasferendi e
oggi 5 luglio sono stati forniti solo verbalmente i criteri di
massima che li informeranno.
Come 1° criterio sarà
utilizzato quello del primo in graduatoria sostituito da un
pari profilo professionale in entrata-mobilità . In gradazione
verranno di seguito adottati altri criteri :2° il profilo in
entrata- mobilità potrà sostituire anche un diverso profilo
purché appartenente alla stessa area e settore; 3° il profilo
in entrata –mobilità potrà sostituire anche un diverso profilo
pur appartenente alla stessa area, ma di settore diverso se
quest’ultimo si trova in esubero. 4°i dipendenti del settore
linguistico , sociale , operaio potranno essere sostituiti da
altro profilo purché + vi sia nella sede di appartenenza una
copertura del profilo pari al 70%. 5° un B2 in entrata
–mobilità potrà sostituire un dipendente di area A .
Questi i criteri in breve :
criteri a maglie larghe, ma che anticipano pericolosamente
il pessimo accordo sull’ordinamento professionale siglato a
febbraio dai sindacati concertativi ( anche autonomi che
prevede mansioni d’area). Si assicura una certa movimentazione
di personale interno interessato al trasferimento e difatti
verranno coinvolti nei trasferimenti non solo i primi in
graduatoria , ma si potrà giungere in alcuni casi fino al
quinto aspirante.
L’Amministrazione si è detta
d’accordo con la proposta lanciata da RdB nel precorso
incontro ad avviare un serio confronto da ottobre prossimo
sulla riformulazione delle dotazioni organiche provinciali e
nazionali, ammettendo l’assoluta incoerenza delle dotazioni in
essere con le necessità presenti e future dell’amministrazione
. Rdb Interno |