Non è nel
DNA di RdB non firmare un protocollo d’intesa che prevederebbe
un aumento di organico .Da sempre le Rappresentanze di Base
hanno incentrato la propria attività sindacale e vertenziale
contro lo smantellamento del lavoro pubblico rivendicando :
aumento degli organici – riqualificazione- assunzione dei
lavoratori precari.
Nel
Protocollo d’Intesa di cui trattasi, fatta eccezione per
l’ultimo punto, ci sono tutti gli ingredienti per “
accontentare” una O.S.. Ma i
desiderata ivi espressi devono leggersi anche in un’altra
ottica:
·
Per l’area B , l’aumento degli organici
avviene tramite la mobilità dall’esterno di 700 unità , non
si chiarisce la sorte dei 950 in esubero dell’area A. (
anche se RdB nella sua nota a verbale indica la necessità
di assorbire quest’esubero);
·
Per l’area C e per la dirigenza si parla di
potenziamento, questo comporta che il governo o chi per
esso, si impegna a trovare risorse finanziarie atte ad
aumentare la dotazione organica dell’area C e delle
posizioni dirigenziali Una bella promessa: per chi
aspira ad un avanzamento verticale… tanto più che la
politica post-privatizzazione tende a comprimere dal punto
di vista economico e numerico le aree non direttamente
collegabili alla dirigenza;
·
Si prevedono 5 milioni con cui incrementare
il FUA (2006-2008) da assegnare prioritariamente alle
esigenze derivanti dallo Sportello Unico dell’immigrazione,
o alla depenalizzazione ( citata in premessa) . In questo
prioritariamente “speriamo di leggere” che gran parte
dell’incremento entri nelle tasche di tutti i colleghi”
Tuttavia
rimane l’impostazione tipica della privatizzazione : “
incentivare i settori produttivi o interessanti o
emergenziali”. Insomma, bisogna cavalcare la tigre e
visto che non sono tempi in cui si voglia retribuire
decorosamente tutti gli altri , inventiamoci un modo per
accontentare il 30, 40% del personale. Non è il carico
di lavoro che conta, ma “la rendita di posizione “ derivante
dalla luce riflessa dal dirigente, dal Dipartimento, dal
particolare UTG che rende il dipendente ricco o povero.
RdB ritiene
che allo stato attuale dopo 6 anni di ubriacatura, in cui si
sono susseguite innumerevoli proposte di aumento delle
dotazioni organiche rimaste lettera morta, riqualificazioni
nominali, esuberi delle dotazioni provinciali e centrali , sia
necessario, e viene richiesto proprio da tutti i colleghi
un’inversione di rotta perché si formulino organici
funzionali nonché una riqualificazione coerente, ed attinenza
tra il profilo rivestito e le mansioni effettivamente svolte.
Solo RdB non
ha siglato il nuovo ordinamento professionale che vuole
pacificare i colleghi ingabbiandoli in mansioni d’area.
Per il Ministero dell’Interno RdB ritiene necessario creare
nuove regole di riqualificazione, nuove dotazioni organiche
sulla base di proposte che vengano dal basso e cioè delle
periferie, dalla gente che finora ha solo subito le decisioni
dei burocrati. Su questa base RdB sta per lanciare una
campagna informativa che veda protagonisti i lavoratori
perché le nuove regole di riqualificazione , le dotazioni
organiche provinciali siano frutto delle loro proposte e non
degli ammiccamenti tra Amministrazione, politici e
confederali.
RdB
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