Risulta alla
scrivente O.S. che nel mese di dicembre 2005 è stato avviato
un master sull’immigrazione finanziato coi fondi ascrivibili
all’emergenza immigrazione e organizzato dalla Libera
Università Europea di Roma. Tra i docenti si annoverano vari
prefetti tra cui il Capo Dipartimento delle Libertà Civili e
dell’immigrazione ( Prefetto Anna D’Ascenzo) , il capo di
Gabinetto (Prefetto Carlo Mosca), e anche il sottosegretario
dell’Interno on. Alfredo Mantovano, che risulta altresì essere
Coordinatore accademico dell’Università di cui sopra.
Inizialmente il
master in oggetto, totalmente a carico dei fondi pubblici
gestiti dal Ministero dell’Interno, è stato riservato solo ai
componenti della carriera prefettizia a cui è stata notificata
una Circolare per pubblicizzare l’iniziativa. In
considerazione delle scarse adesioni ricevute, in modo del
tutto informale , e quindi in assenza di circolari notificate
e conosciute , alcuni dipendenti inquadrati nel livello C3 e
con sede di servizio a Roma sono stati inseriti in suddetto
master.
Oltre a
considerazioni di ordine politico di cui saranno investite le
sedi opportune, pare evidente che solo ad un tot di dipendenti
inquadrati nel livello C3 e con sede di servizio a Roma è
stata offerta la possibilità di frequentare a titolo gratuito
un master la cui acquisizione potrebbe dare dei riscontri in
termini di avanzamento di carriera in una prossima
riqualificazione. Tra l’altro si ricorderà l’episodio già
riscontrato da RdB- CUB l’anno passato allorquando solo a
taluni dipendenti venne notificata una Circolare per
partecipare ad un corso di specializzazione presso la SSAI.
Preso atto
della evidente discriminante continuamente operata dal
Ministera nella scelta ad personam dei dipendenti da avviare
a master o a corsi di specializzazione finanziati coi soldi
riconducibili al capitolo Formazione del personale
dell’Amministrazione Civile dell’Interno della SSAI o ad altri
Fondi comunque gestiti dal Ministero dell’Interno Si chiede
con la presente come possa il Ministero delle garanzie e
delle tutele disconoscere l’evidente discriminazione operata
favorendo questo e quel dipendente nell’acquisizione di
titoli totalmente a carico dell’amministrazione, mentre il
restante personale rimane escluso dalla notifica ufficiale di
corsi siffatti e verrà svantaggiato nei fatti nei processi di
riqualificazione o in qualsivoglia altro avanzamento di
carriera.
.Si rammenta
tra l’altro che i fondi del capitolo formazione gestiti dalla
Scuola in gran parte vengono spesi per il mantenimento di una
struttura, utile precipuamente ai fini della formazione della
carriera prefettizia, mentre come da sempre la scrivente O.S.
ha richiesto che vengano spesi per la formazione di tutto il
personale contrattualizzato, prevedendo forme di finanziamento
delle convenzioni sin qui stipulate o in via di stipula sia
per l’acquisizione delle lauree triennali che per
l’acquisizione di master specialistici su tutto il territorio
nazionale.
Si richiede
pertanto che in assenza di regole certe e trasparenti un
intervento concreto per la risoluzione dei problemi suesposti
, tenendo presente che qualsiasi attribuzione di punteggio a
master o a corsi di specializzazione non notificati a tutti i
dipendenti saranno puntuale oggetto di vertenza.
Roma, 21.12.
2005
p. RdB P.I. Coordinamento Interno - Maria Gabriella Ierardi |