VENERDI' 13 OTTOBRE

30.000 LAVORATORI HANNO SFILATO PER LE VIE DI ROMA

 

 

Venerdì 13 ottobre

30.000 dipendenti e LSU del Pubblico Impiego, provenienti da tutta Italia, hanno sfilato in corteo per le vie di Roma per chiedere maggiori stanziamenti in finanziaria per i contratti del pubblico impiego rivendicando salari più dignitosi anche per coloro che ancora stanno in finestra a guardare aspettando gli eventi.

 

Hanno manifestato per ordinamenti professionali che riconoscano la professionalità e aboliscano definitivamente il mansionismo.

 

Hanno detto NO alla precarietà, alla flessibilità e alla privatizzazione del rapporto di lavoro.

 

Non è servito il boicottaggio da parte dei padroni dell'informazione, né è servito il silenzio ufficiale delle amministrazioni in merito allo sciopero.

 

Non è servito nemmeno il pressappochismo e quell'aria di sufficienza ostentata da Bassanini nelle sue dichiarazioni, tant'é che si è dovuto BECCARE QUESTO CORTEO che da Piazza della Repubblica ha percorso via Cavour e via dei Fori Imperiali arrivando in piazza Santissimi Apostoli (troppo piccola per contenere tutti quei manifestanti) dove i rappresentanti delle varie categorie hanno parlato ai lavoratori.

 

Non serve nemmeno il silenzio delle televisioni di stato che si sono guardate bene di passare il servizio nelle ore serali poiché altrimenti i cittadini avrebbero visto decine e decine di migliaia di lavoratori con le bandiere delle RdB: un Sindacato ormai presente su tutto il territorio nazionale e Indipendente da qualsiasi governo.

 

ABBANDONA I SINDACATI CONCERTATIVI CHE TI USANO PER LA LORO CORSA AL PARLAMENTO, CHE ABBRACCIANO SEMPRE DI PIU’ LOGICHE DI MERCATO E COMPETITIVITA’ A DISCAPITO DEI LAVORATORI

 

ALZA LA TESTA E RIVENDICA I TUOI DIRITTI

DI LAVORATORE E CITTADINO

 

Roma 13 ottobre 2000                                                       

p. Coordinamento Ministero Lavoro  Cataldo Di Napoli