MANSIONI SUPERIORI
La circolare recentemente emanata dalla
Direzione Generale del Personale relativa all'identificazione delle mansioni
superiori penalizza, con le modalità previste, soprattutto i quarti ed i quinti
livelli, questi ultimi, specialmente, già penalizzati dal Contratto Integrativo
di Ministero sia dal punto di vista numerico, per l'esiguità numerica dei
lavoratori coinvolti nei percorsi di riqualificazione, sia perché molti di loro
sono tuttora impiegati come ispettori di cooperative che con l'applicazione del
Contratto integrativo non trovano alcuno sbocco di inquadramento con tale
funzione.
La circolare in questione prevede
infatti che i lavoratori possono far valere il loro diritto a vedersi riconosciuto
un qualche punteggio in più, valido per i percorsi di riqualificazione, solo
se sono stati destinatari di assegnazione formale di mansioni dai propri
superiori.
Questa motivazione è quanto mai falsa e
tendenziosa poiché l'Amministrazione Centrale sa benissimo che sono state e
sono migliaia i lavoratori che vengono utilizzati in mansioni superiori senza
che ci sia un atto formale di conferimento.
Come l'Amministrazione sa bene che la
stragrande maggioranza di coloro i quali hanno svolto e svolgono lavoro di
sportello sono stati messi li (allo sportello) dal loro primo giorno di
assunzione.
La RdR ha sempre denunciato questo
tentativo dell'Amministrazione di non voler riconoscere il lavoro qualitativo
e quantitativo svolto da migliaia di lavoratori se non con modalità che
privilegiano di fatto i soliti noti, i parenti e i "nomi d'arte".
Abbiamo sempre ribadito che lo
svolgimento delle mansioni superiori debba essere documentato da atti certi in
possesso dei vari Uffici presso i quali hanno prestato e prestano servizio i
lavoratori.
E' necessario a questo punto che tutti
i lavoratori che si sentono lesi dall'interpretazione data
dall'Amministrazione, purtroppo condivisa dagli altri sindacati, facciano
sentire la loro voce chiedendo conto del loro operato alle 00. SS. che li
rappresentano e si organizzino per rivendicare i propri diritti che vengono
sempre di più calpestati da questa pratica concertativa.
Roma 18 gennaio 2001
Fed. RdB P.I.
Coord. Ministero del Lavoro
Federazione delle Rappresentanze Sindacali di Base del
Pubblico Impiego
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