FONDO UNICO DI
AMMINISTRAZIONE ANNO 2000
COMMISSIONE DI
MOBILITA'
Si è svolto in data odierna
un incontro tra le OO.SS. e l'Amministrazione per la definizione dell'accordo
sull'utilizzazione del Fondo Unico di Amministrazione per l'anno 2000.
E’ stato raggiunto
sostanzialmente un accordo e comunque, per quanto ci riguarda, la nostra
firma è subordinata all'esito della consultazione dei lavoratori che si terrà
sui posti di lavoro.
E’ previsto il pagamento
delle varie e classiche indennità presenti anche negli anni precedenti non
totalmente condivisibili. Infatti come abbiamo avuto modo di scrivere anche per
il fondo 1999, l'indennità di 24.000 lire prevista per i reggenti di divisione
e per i reggenti delle D.R.L. e D.P.L. dovrebbe essere pagata con i soldi del
contratto dei dirigenti e non con quelli dei cosiddetti livellati poiché si
tratta di personale che deve rispondere dei risultati e del raggiungimento degli obiettivi
direttamente al Ministro.
Questa volta però non è
stata solo la RdB ad esprimere questa considerazione ma finalmente anche le
altre OO.SS. ci sono arrivate, tant'è che è stata allegata congiuntamente una
nota a verbale.
Gli importi relativi alle
indennità sono stati leggermente
aumentati ed è
stato maggiorato, come da noi richiesto, anche l'importo relativo
all'indennità di sportello a lire 3.540
Per quanto concerne invece il premio di
produttività, altro pezzo del Fondo Unico di Amministrazione, rappresentato
dalla differenza tra l'importo
totale ed il pagamento delle indennità varie, la sua
definizione sarà decisa dalla contrattazione periferica. In questo modo si vuole
dare un ruolo significativo alle RSU relegate a simulacro di democrazia,
consentendo ad esse di avere una propria autonomia e più potere nella
contrattazione.
La RdB comunque, come
indirizzo si adopererà per la corresponsione di questa parte di salario
accessorio a tutti i lavoratori poiché esso dovrà servire per un parziale
recupero della perdita del potere d'acquisto degli stipendi e si adopererà
contro l'assegnazione di una
percentuale dell'importo da affidare ai dirigenti che lo elargirebbero ai soliti
noti.
Per l'assegnazione del fondo
1999, laddove non è stato
assegnato solo in considerazione della presenza bensì, con
il consenso di cgll-cisl-ull, è stata lasciata una quota a discrezione del
dirigente, si è verificato che dei lavoratori hanno preso 400.000lire ed altri
2.000.000, la qualcosa non è assolutamente accettabile poiché tutti i
lavoratori concorrono al raggiungimento di quel risultato che permette ai
dirigenti di ricevere premi annuali di
produttività anche di cinquanta milioni equivalenti a due
annualità stipendiali di un lavoratore inquadrato nella posizione economica Bl.
E stato ridefinito il
concetto di " presenza in servizio":
è da considerare
"presenza" l'assenza per l'astensione obbligatoria per la maternità
(L.1204/90);
· le lavoratrici e i lavoratori in permesso ai sensi della legge
104/92;
· la RdB ha fortemente preteso di considerare in servizio anche i
lavoratori e le lavoratrici affetti da patologie serie che pertanto necessitano
di lunghi periodi di assenze e non devono vedersi ulteriormente penalizzati
anche sotto l'aspetto economico, su quest'ultimo punto c'era stata inizialmente
qualche perplessità da parte di cisl e uil ma poi il buon senso è prevalso.
· Sono inoltre considerati in servizio i permessi e i distacchi
sindacali.
In merito a quest'ultimo
punto relativo ai permessi e distacchi la nostra proposta era stata quella di
considerare "presenza in servizio" solo i permessi utilizzati per
riunioni relative a trattative con la nostra Amministrazione, ma non è passata
per il veto posto dalle altre OO.SS., la cgil si è espressa anche per
l'eventualità di cancellare questa ipotesi, ma di fatto è rimasta.
COMMISSIONE DI MOBILITA’
Nella stessa
giornata si è
insediata la Commissione di Mobilità che ha cominciato ad
impostare le procedure tecniche. Si occuperà della mobilità del personale
all'interno dell'Amministrazione e
verso l'esterno, si occuperà inoltre di quei lavoratori decentrati agli EE.LL. che hanno
espresso la volontà di ritornare nei ruoli del Ministero del Lavoro, come di
quelli che vogliono traslare agli EE.LL.
Questa commissione dovrà
necessariamente adoperarsi affinché vengano rispettati i diritti e le
sacrosante aspettative dei lavoratori del Ministero; mentre invece, negli anni
precedenti i "distacchi" ed i "comandi" hanno visto spesso
una gestione clientelare e torbida.
Si è accennato ad una
ipotesi di sanatoria per coloro i quali attualmente si trovano in una posizione
di distacco ed in merito la RdB ritiene che se sanatoria
ci deve essere,
deve essere per tutti i distaccati indipendentemente
dal tempo in cui è avvenuto il distacco.
La Commissione è stata
aggiornata al 16 maggio prossimo. Vi terremo costantemente aggiornati.
Federazione RdB-PI - Coord.min.
LAVORO
Roma 23 aprile 2001