Nei giorni scorsi ci è stata consegnata la bozza relativa al

bando di  riqualificazione  per l’accesso alla  posizione  economica  B3.

L’impianto del testo ricalca sostanzialmente quanto riportato nel contratto integrativo  ( da noi non sottoscritto ) e, pertanto, ai fini della formulazione della graduatoria non vengono prese  in esame le mansioni effettivamente svolte indipendentemente dal conferimento formale. Ciò significa che qualche migliaio di lavoratori di  - IV  e  V  livello non si vedranno riconosciuto il lavoro svolto nel corso degli anni ( lavoro di sportello a diretto contatto con l’utenza )  ancorché abbiano percepito un compenso ad hoc, come previsto in tutti gli accordi incentivanti degli anni precedenti.

La RdB si adopererà a ché tra i criteri che concorreranno alla formulazione della graduatoria venga inserito, a dimostrazione della mansione effettivamente svolta, la percezione dell’indennità di sportello.

Su questo è necessaria la massima attenzione da parte di tutti i lavoratori nella suddetta condizione e la massima pressione nei confronti degli altri sindacati che fino ad ora hanno sottovalutato questo aspetto e questo diritto.

 ORARIO DI LAVORO

E’ stato sottoscritto il cinque marzo scorso l’accordo nazionale sull’orario di lavoro.

In esso sono contenute delle innovazioni sostanziali che finalmente dovranno trovare riscontro concreto

nella realtà dei vari uffici:

·        Il tempo di percorrenza viene considerato attività lavorativa, in caso di trasferta di durata inferiore alle dodici ore, per il personale ispettivo ( ispettori e addetti alla vigilanza ), per gli ispettori di cooperative che effettuano le ispezioni straordinarie e per il personale che rappresenta l’Amministrazione in giudizio.

·         Oltre la classica tipologia  ( con due rientri pomeridiani ) è possibile articolare l’orario su cinque giorni effettuando 7,12 ore lavorative, questa tipologia potrà essere adottata da un terzo del personale oltre a quello a cui è eventualmente richiesto per esigenze di servizio.

·        L’articolazione su sei giorni è prevista per le DPL e altri uffici particolari Gabinetto, ecc.

 Altre innovazioni sono:

- la flessibilità in entrata di 1 ora e 45 minuti – in uscita di una ora previa autorizzazione del dirigente che non sarà conteggiata nelle 36 ore di permesso annuali già previste dalla normativa vigente.

-         l’assegnazione del buono pasto al personale che per esigenze legate al servizio non effettua la pausa

( minimo 30 minuti e massimo 60 ). Si tratta delle stesse figure professionali ( vedi sopra ) per i quali il  tempo di percorrenza è considerato attività lavorativa.

Sono previsti, inoltre, altri istituti quali: reperibilità e banca delle ore.

 TUTTA LA DOCUMENTAZIONE LA TROVERETE  SUL SITO - wwwrdbcub.it - alla pagina ministero del lavoro

 Roma 6 marzo ’02

                                                                                             p. Fed. RdB P.I. – Min Lavoro

                                                                                                          Cataldo Di Napoli