VERTENZA ISPETTORI |
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Il
giudice del Lavoro di Grosseto riconosce il diritto all'inquadramento
nella posizione economica C2 e condanna il Ministero a corrispondere le
differenze contributive maturate.
CGIL,
CISL e UIL, firmatari del Contratto Integrativo del Ministero del Lavoro, non avevano ritenuto
che ci fossero le condizioni previste dal Contratto Collettivo Nazionale per l'inquadramento
degli ispettori nella posizione economica C2.
La
RdB, durante la fase contrattuale ha sempre denunciato non solo la lesione di un
diritto soggettivo dell'ispettore a non essere inquadrato nella pos. economica
C2 - in considerazione della funzione svolta - ma anche l'applicazione al
ribasso dello stesso Contratto Collettivo Nazionale che prevedeva l'inquadramento
della funzione ispettiva nella pos. ec. C2.
Al posto di CGIL, CISL, UIL e delle altre OO.SS.
firmatarie del contratto, è dovuto intervenire il giudice del lavoro a
ripristinare, con una prima sentenza, diritti contrattuali (inquadramento e
relativa retribuzione, ecc .) e costituzionali (svolgimento delle stesse
funzioni a parità di retribuzione), da sempre rivendicati dalla RdB e
oggetto della nostra proposta contrattuale.
Roma 25 ottobre 2002
p.
Coord. Min. Lavoro
Cataldo Di Napoli