AI TECNICI LSU DEGLI UFFICI DEL TERRITORIO

 

NON FACCIAMOCI PRENDERE IN GIRO, RILANCIAMO LA MOBILITAZIONE

 

La prossima pubblicazione del nuovo decreto legislativo sui LSU, l'avvicinarsi della scadenza della proroga al 30 aprile, il progetto del Consorzio da parte del Ministero del Lavoro e del Ministero delle Finanze con la complicità di CGIL-CISL-UIL e SALFI, impongono a tutti i tecnici LSU impegnati negli Uffici del Territorio il rilancio delle iniziative di lotta.

 

Sappiamo tutti benissimo che le OO.SS. Confederali stanno buttando acqua sul fuoco approfittando della cieca (?) fiducia di alcuni delegati LSU loro iscritti.

 

Purtroppo la situazione è tutt'altro che tranquillizzante, anzi!

Facciamoci insieme le seguenti domande:

 

1.      Quanto vale l'ennesimo impegno dei confederali per l'assunzione (a termine), impegno strappato a forza e malvolentieri? Per far assumere i LSU metteranno in soffitta le loro modalità concertative e questo proprio durante la trattativa sulle Agenzie?

2.      Quanto vale questo impegno quando in ogni occasione (assemblee e trattative) non fanno altro che sostenere la bontà del Consorzio?

3.      Entro il 30 Aprile il Ministero dovrà ufficialmente dichiarare, ai sensi del nuovo decreto, quale sbocco occupazionale darà ai propri LSU? Oggi sia il Ministero delle Finanze, sia il Ministero del Lavoro si dichiarano per il Consorzio, come fargli cambiare posizione in un mese? Affidandoci alle trattative a porte chiuse di CGIL-CISL-UIL?

4.      E' forse possibile che venga emanato un decreto legge di assunzione entro il 30 aprile, senza che si mettano d’accordo preventivamente Finanze, Lavoro, Funzione pubblica e Tesoro (come è successo per i LSU della Giustizia)? Sono iniziati incontri del genere? Ci sono disponibilità anche vaghe in tal senso?

 

La realtà è ben diversa ed è necessaria l'immediata mobilitazione

 

·          il Ministero delle Finanze sta predisponendo con la collaborazione del Ministero del Lavoro un progetto di sei mesi finalizzato alla creazione di una società mista

·          l'integrativo all'assegno verrà totalmente azzerato

·          l'orario di lavoro passerà da 18 a 20 ore settimanali per la ridicola cifra di 860.000 lire lorde (bel riconoscimento della professionalità e del grande contributo dato dai LSU)

 

E' questo è non altro che Finanze, Lavoro e Sindacati Confederali stanno mettendo in pentola per i tecnici LSU del Territorio

 

A noi questa minestra fatta di sfruttamento e di precarietà non piace: fermiamoli!

Invitiamo tutti i Tecnici LSU alla massima mobilitazione

 

Mercoledì 29 marzo

sciopero nazionale con iniziative a livello regionale

 

Venerdì 7 aprile

sciopero e manifestazione nazionale al Ministero delle Finanze Roma

 

Invitiamo tutti i tecnici LSU a contattarci per l'organizzazione delle iniziative e per l'avvio dei ricorsi legali per il riconoscimento del lavoro svolto per il Ministero delle Finanze.