A TUTTI GLI LSU/LPU
Straordinaria partecipazione alla manifestazione di Venerdì 13 Ottobre!


Oltre 30.000 tra LSU/LPU, precari, dipendenti  pubblici e della scuola hanno partecipato venerdì scorso alla imponente e combattiva manifestazione indetta dalle RdB contro la finanziaria di questo Governo che ancora una volta regala soldi alle imprese e non ne stanzia né per le assunzione dei Lavoratori socialmente utili e dei precari negli enti pubblici né per i rinnovi contrattuali.

Nel corso della manifestazione al Ministero del Lavoro si è tenuto un incontro tra una delegazione di  RdB e di LSU/LPU e il Sottosegretario Morese, al quale abbiamo ancora una volta esposto le richieste per soluzioni che garantiscano un lavoro stabile e sicuro a tutti i LSU/LPU, contro ogni ipotesi di privatizzazione dei servizi e appalti esterni a cooperative e a privati.

Dall'incontro è scaturito l'impegno a permettere il proseguimento dei progetti fino alla stabilizzazione  occupazionale che deve essere accelerata con strumenti più idonei, a partire da una modifica legislativa che il Governo si è impegnato ad inserire in finanziaria per permettere agli enti locali, che sono in regola con i bilanci e hanno vuoti in pianta organica, di assumere per chiamata diretta fino al IV livello i propri LSU senza la limitazione della riserva del 30% , mentre per i  livelli superiori l'essere stati impegnati in progetti LSU/LPU diventerebbe requisito preferenziale per i concorsi. Morese inoltre si è impegnato a riproporre nella finanziaria la norma che assegna anche agli enti pubblici gli incentivi ( 18 milioni, sgravi fiscali) concessi ai privati che assumono LSU.

Nelle Convenzioni, che dovrebbero essere firmate entro il 31 ottobre,  alle singole Regioni verranno assegnati i fondi corrispondenti al 100% degli assegni più altre risorse aggiuntive, con una maggiore elasticità sia per la copertura del 50% che i singoli enti utilizzatori non possono coprire di tasca propria, sia sulla continuazione dei progetti autofinanziati e di chi non ha compiuto 12 mesi di LSU nel 1999, specie nelle situazioni di straordinaria disoccupazione  ed emergenza occupazionale; con l'INPS  è stato raggiunto un accordo per il pagamento di tutto il 100% dell'assegno per Novembre e Dicembre a patto che le  Regioni abbiano sottoscritto la convenzione con il Ministero.

 

Per quanto riguarda il Pacchetto Treu è stato ribadito che le Regioni possono operare nell'ambito dei fondi loro assegnati.Il Ministero ha ribadito che le singole Regioni possono fare leggi per imporre agli enti locali normative  più favorevoli per le assunzioni dei LSU.

Non c'è stata alcuna apertura sulla nostra richiesta per i contributi previdenziali ed assicurativi né sulla riapertura dei termini per il prepensionamento. Per quanto riguarda i LSU dei Ministeri, la posizione del Governo è stata estremamente negativa: la soluzione è solo quella delle esternalizzazioni tramite appalti ai privati, così come si prepara per i 18.000 LSU della Pubblica Istruzione per i quali prevedono che entro Dicembre prossimo passeranno alle cooperative.

 

Addirittura si pongono ostacoli pure per quelle situazioni, come le Finanze, dove l'Amministrazione ha espresso la volontà di assumere i LSU.  La logica delle privatizzazioni sembra essere l'unica scelta di questo Governo!

Con la manifestazione di venerdì si sono aperti degli spiragli che però dovranno essere confermati e nelle  Convenzioni regionali e nella finanziaria per cui saranno necessarie altre iniziative di lotta, regionali e nazionali, soprattutto per impedire che si concedano megappalti alle Cooperative legate a questo Governo e a CGIL CISL UIL.

 

Tutto dipenderà dalle mobilitazioni e dalla partecipazioni dei LSU/LPU!

Entro il 31 ottobre disdici l'iscrizione a CGIL CISL UIL, iscrìviti alle RdB

 

Roma, 16.10.00