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INAIL
SIAMO SODDISFATTI
In questi giorni è stato raggiunto un importante risultato per il futuro dell’Ente all’interno del welfare del nostro Paese. Il Ministero della Salute ha infatti formalmente riconosciuto che l’INAIL, nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, svolge attività finalizzate alla tutela della salute, aprendo importanti scenari per l’attività dell’Ente in campo sanitario.
La
nota del Ministero della Salute, a cui sta facendo seguito quella del Ministero
della Funzione Pubblica, rende applicabile la deroga per il reclutamento di
personale infermieristico, contenuta nell’art. 34 della Finanziaria 2003. Saranno così confermate le assunzioni a tempo determinato dei 162
lavoratori dell’Area della collaborazione sanitaria, uniformando la scadenza
per tutti al 31 dicembre 2004, con l’impegno dell’Amministrazione ad
attivare entro quella data gli strumenti necessari alla definitiva stabilizzazione
del rapporto di lavoro. Sarà possibile inoltre assumere
a tempo determinato i fisioterapisti per l’attivazione sul territorio
nazionale dei Centri di
fisiokinesiterapia. E’ necessario stringere ora i tempi per la definizione
di un nuovo fabbisogno dell’Area sanitaria, per permettere l’assunzione del
personale necessario alle esigenze dell’Ente.
Un risultato positivo quindi, che riconosciamo in primo luogo ai Vertici
ed all’Amministrazione nel suo complesso, in un momento estremamente delicato
per la sorte del nostro Istituto, alla vigilia delle decisioni parlamentari sul
riordino degli Enti Previdenziali.
Un
risultato positivo nel quale riteniamo di aver svolto un ruolo non secondario.
Vogliamo ancora una volta ricordare la
nostra solitaria battaglia di
denuncia delle assunzioni di
infermieri professionali e tecnici di radiologia con contratti di lavoro
parasubordinato o di collaborazione coordinata e continuativa, l’impegno
nel cercare la strada per l’avvio della
stabilizzazione del rapporto di lavoro, attraverso l’assunzione
a tempo determinato, garantendo così a questi lavoratori una tutela
contributiva, salariale e normativa
uguale a quella dei lavoratori a tempo indeterminato. V’invitiamo a
rileggere quanto scrisse allora un “sindacato” come l’Ugl a commento
dell’accordo che permise quelle assunzioni, definendo “...resa
incondizionata” una conquista che oggi sta dimostrando tutta la sua importanza
e dimenticando che anche la Finanziaria 2002, come quella di
quest’anno, bloccava le assunzioni a tempo indeterminato.
Vogliamo ricordare quando, sempre
in perfetta solitudine, abbiamo
denunciato le modalità d’avvio dell’attività
dei Centri di fisiokinesiterapia in Sicilia, ancora una volta con personale
regolato da contratto di lavoro parasubordinato, diffidando formalmente
l’Amministrazione dal proseguire con tali modalità di reperimento di
personale, non certo per impedire l’apertura dei Centri nelle Sedi, ma
per determinare condizioni contrattuali più favorevoli per i lavoratori. I
risultati di oggi ci danno ragione e dimostrano che abbiamo avuto lungimiranza.
A questo inoltre mirava l’iniziativa di
presidio dei precari davanti il Ministero della Funzione Pubblica, organizzato
il 7 marzo scorso dalla RdB, avviando il confronto
tra la Federazione RdB Pubblico Impiego ed il Ministro Mazzella, a
cominciare proprio dalle questioni urgenti dell’INAIL.
Esprimiamo
soddisfazione, quindi, per i 162 colleghi a tempo determinato, che potranno così
guardare al futuro con maggiore serenità, per quanti potranno trovare
occupazione nel nostro Ente con le necessarie tutele, per gli ex-lsu, che
indirettamente vedono rafforzata la garanzia di definitiva stabilizzazione del
rapporto di lavoro. Evidenziamo gli interventi di quanti in quest’ultimo
periodo, come i medici dell’Istituto, hanno voluto far sentire la loro
presenza al fianco dei lavoratori a tempo determinato, sottolineando
l’importanza della loro attività lavorativa. Infine, esprimiamo soddisfazione
per l’Ente nel suo complesso, inteso come istituzione e lavoratori che vi
operano, perché vediamo crescere ogni giorno di più la consapevolezza e
l’orgoglio d’appartenere ad un settore del mondo del lavoro vitale per il
mantenimento di uno Stato sociale che continui a guardare ai più deboli.
Roma, 27 marzo 2003 p. Coordinamento Nazionale RdB INAIL PI
Daniela Mencarelli – Luigi Romagnoli