FINANZIARIA : Migliaia di lavoratori precari della Pubblica Amministrazione senza proroga e senza assunzione

VUOI RICEVERE IN POSTA ELETTRONICA DOCUMENTAZIONE E COMUNICATI RdB?

Documento
formato .pdf compresso

Scarica il software necessario: Winzip
(1,2 MB)
Acrobat reader
(8,4 MB)

            Con la decisione di porre il voto di fiducia alla Legge Finanziaria in discussione alla Camera, il governo Berlusconi sicuramente per ciò che riguarda la Pubblica Amministrazione vorrebbe chiudere la partita senza aver dato la benchè minima risposta al problema centrale  della presenza di migliaia di lavoratori precari che da anni vi prestano servizio. 

            Si tratta di personale che assicura, dopo anni di blocco delle assunzioni  nel pubblico impiego, il funzionamento delle Amministrazioni: nei Ministeri Beni Culturali, Giustizia, Agenzie Fiscali, nella Ricerca Istituto Superiore di Sanità, Istat, nelle Università, negli Enti Locali e Sanità, ma anche nei Vigili del Fuoco. 

Per molti di questi lavoratori la Finanziaria ha previsto una semplice proroga fino al  dicembre 2004, ma per molti altri, ex lavoratori socialmente utili in servizio negli enti previdenziali,  non è previsto alcun stanziamento neppure per la solita semplice proroga dei contratti in essere la cui scadenza è fissata per la prossima primavera. 

            La scelta pervicace del Governo di non cercare neanche soluzioni minime  a questa gravissima situazione ha reso ancora più drammatica la condizione di questi lavoratori che si troveranno buttati in mezzo alla strada nonostante la semplice proroga non comporti alcun aumento di spesa per gli Enti che li hanno in carico. 

            La RdB-Cub continuerà la mobilitazione di questi lavoratori proprio in concomitanza con l’approvazione della Legge Finanziaria, a partire dalle iniziative di lotta negli stessi Enti Previdenziali dove i lavoratori prestano servizio, per una soluzione  della vertenza. 

Roma 12.12.2003

p/ Direzione Nazionale RdB P.I.
Paola Palmieri