L’ASSEMBLEA AFFERMA: DIFENDIAMO I NOSTRI DIRITTI!

24 marzo 2003

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Facendo seguito al nostro comunicato del 17 marzo u.s., riguardante la riqualificazione, si è svolta il 21 marzo una partecipata assemblea dei lavoratori della PCM.

Sull’attuale difficile fase di applicazione del Contratto Integrativo, per quanto concerne i passaggi di livello, in questa prima assemblea la RdB ha fatto il punto della situazione riaffermando la necessità che il contratto integrativo sia interamente applicato, contrariamente a quanto ipotizzato  da  altri e avallato dall’inerzia dell’Amministrazione.

Di conseguenza gli inquadramenti devono essere portati a termine ora per proseguire  la riqualificazione e per completare il percorso per chi è attualmente  escluso (compresi i passaggi tra le aree).

Preso atto che il comportamento dell’Amministrazione ha creato rabbia ed indignazione tra i lavoratori l’assemblea ha convenuto quanto segue:

Ø      La RdB diffiderà l’Amministrazione affinché adempia ai sui obblighi.

Ø      Saranno adottate visibili iniziative di protesta contro la reiterata inosservanza degli accordi sottoscritti nonché per reagire con forza alla totale mancanza di rispetto verso l’impegno prestato dal  personale di questa Amministrazione.

Come sempre avviene nelle nostre assemblee, hanno fattivamente partecipato alla riunione  colleghe e colleghi iscritti anche ad altre OO.SS.; riteniamo che questo sia il  vero presupposto per costruire realmente una unità di intenti tra le organizzazioni sindacali. 

 Mentre andiamo in stampa apprendiamo che una delegazione russa è stata ricevuta a Palazzo Chigi dal Sottosegretario Dott. Letta e dal Segretario Generale Cons. Catricalà per “studiare il modello di efficienza della pubblica Amministrazione italiana”.

Noi lavoratori, che conosciamo realmente gli effetti delle riforme “subite”,  inviteremmo il “compagno Putin” ad indirizzare la ricerca in altri paesi.

 

RdB Pubblico Impiego

Coordinamento Nazionale Pubblico Impiego