Un
contratto ottenuto dai dipendenti
La RdB ha
sottoscritto il primo contratto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Su
come si è giunti alla firma non vorremmo aggiungere altro…sono già state
spese tantissime parole!
Condividiamo
l’intervento del Segretario generale al tavolo della trattativa, che potrebbe
riassumere sinteticamente tutta la vicenda:
”….si è arrivati a questa sottoscrizione grazie alla determinazione
dell’Amministrazione e delle organizzazioni sindacali… ma soprattutto grazie
alla condivisione della maggioranza del personale…”
Nonostante
dovessimo applicare una normativa contrattuale di riferimento (Contratto
Ministeri) fortemente limitativa, siamo riusciti a conseguire un risultato:
omogeneizzare i trattamenti economici del personale della Presidenza e dare un
riconoscimento professionale attraverso lo strumento della riqualificazione.
Ai colleghi possiamo solo
chiedere un ulteriore sforzo in termini di consensi al lavoro della RdB,
tale da rafforzare la posizione intrapresa dall’Amministrazione e anche dalle
sigle sindacali firmatarie (RdB - CGIL – UIL – UGL – FAS). Dovremo
impegnarci tutti nella consapevolezza che il prossimo contratto autonomo della
Presidenza dovrà superare i limiti del vecchio contratto ministeri e introdurre
finalmente un giusto riconoscimento, per tutto il personale, della cosiddetta
“specificità”.
Per concludere:
La maggioranza che si è ottenuta
non è stata nei numeri ma nel merito.
A
dimostrazione della serietà e dell’impegno il 28 marzo 2001,
l’Amministrazione ed i sindacati si riuniranno per iniziare ad applicare il
contratto.
22
marzo 2001
Il Coordinamento
Presidenza Consiglio Ministri