Faremo
votare anche i 300.000 precari che da anni prestano la propria
opera nella pubblica amministrazione.
Nonostante
ARAN e CGIL, CISL, UIL e sindacati autonomi si siano accordati
per impedire il diritto di voto ai precari la RdB allestirà
"seggi elettorali precari" in tutti gli uffici
pubblici per consentire agli invisibili di votare i
propri rappresentanti.
Noi
stiamo conducendo una battaglia durissima per la
stabilizzazione di tutti i precari della P.A. e giovedì 28
ci saranno iniziative di protesta in tutta Italia per
chiedere che la Finanziaria preveda stanziamenti a copertura
dell’assunzione stabile dei precari ma è incredibile che,
mentre si riempiono gli uffici pubblici di lavoratori precari,
agli stessi sia negato il diritto di voto.
Chiederemo
a tutti i sindacati di integrare le RSU elette dai lavoratori
stabili con gli eletti dai precari perché abbiano
rappresentanza e voce diretta almeno sui propri luoghi di
lavoro.
Roma,
27 ottobre 2004
Direzione
nazionale RdB/CUB Pubblico Impiego
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