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Del
tutto inconcludente “ questo il giudizio della RdB-CUB
sull’incontro avuto questa mattina a Palazzo Vidoni con il
neo Ministro della Funzione Pubblica Baccini.
Il
Ministro non è andato oltre semplici dichiarazioni
di buona volontà.
Riguardo
al rinnovo dei contratti pubblici stà lavorando alla apertura
di un tavolo negoziale a Palazzo Chigi, puntando quindi al
coinvolgimento dell’intero Governo , senza però indicare
alcun termine temporale.
In
merito alla questione “ precariato” il Ministro ha
dichiarato la sua disponibilità ad affrontare il problema nella
convinzione che una Pubblica Amministrazione non può
esplicare al meglio la sua funzione con un esercito di
lavoratori senza prospettive.
La
RdB-CUB ha ribadito con forza la necessità di una inversione
di tendenza rispetto alle politiche fino ad oggi sostenute nei
confronti dei pubblici dipendenti e della funzione stessa
della P.A partendo da alcuni nodi
politici ma anche molto concreti che rappresentano delle vere
e proprie emergenze nel pubblico impiego:
·
Avvio immediato dei rinnovi contrattuali con aumenti
che consentano di coprire
la perdita del potere d’acquisto delle retribuzioni
decurtate del 18% negli ultimi dieci anni;
·
Stabilizzazione degli oltre 350.000 lavoratori precari
che ormai consentono
il funzionamento ordinario della Pubblica Amministrazione a
fronte dei reiterati blocchi delle assunzioni;
La
RdB – CUB non
può che giudicare del tutto insoddisfacente l’esito
dell’incontro e
se, a brevissimo, alle dichiarazioni non seguiranno fatti
concreti riprenderà la mobilitazione
a sostegno della propria piattaforma
Roma 26.1.2005
Direzione
Nazionale RdB- CUB Pubblico Impiego Domenico Provenzano
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