Metaforicamente avevamo
assimilato la vicenda perequazione indennità al ritrovamento
dell’Araba fenice, il mitico uccello simbolo dell’immortalità.
Tutti giuravano che esiste, ma
nessuno sapeva indicare ( o fingeva di non sapere) il luogo
ove si trovasse…..
Ci siamo subito mesi alla
sua affannosa ricerca seguendone le orme e finalmente
l’abbiamo scovata……l’abbiamo vista fiammeggiare annidata nei
sotterranei del Tempio di via Trastevere laddove sono allocati
i sindacati, mentre era intenta, famelica, a nutrirsi di perle
d’incenso sotto l’occhio premuroso e vigile dei custodi di
turno.
Si, era proprio lei –
l’aquila imperiale – raggiante e visibilmente soddisfatta per
l’ennesima prova di fedeltà sarbatale, oggi, dai fieri ed
indistruttibili “pretoriani”del “Palazzo”.
Ebbene, il giorno 20 ottobre
2005 rappresenta per gli annali di questo Ministero una data
tristemente “storica”, perché si è consumato il più odioso
degli scempi, quello di svendere la dignità dei lavoratori del
MIUR .
Ci riferiamo all’accordo di
prossima sottoscrizione con il quale CGIL – CISL _UIL –
CONF.SAL e sigle autonome aggregate hanno già deciso di
destinare una buona parte dei 7 milioni di euro della
perequazione alle tasche della Dirigenza di questa
Amministrazione……uno scippo vero e proprio che travalica ogni
limite di decenza e di ragionevole tolleranza.
Il fatto desta profondo
sconcerto e si commenta da solo
La RdB - nel dover ancora una
volta denunciare il costante, perpetrato disegno dei soliti
sindacalisti ed associati di veder appagati i propri interessi
di bottega speculando sulla pelle dei lavoratori – e certa di
interpretare lo sdegno di tutti i colleghi del MIUR, esprime
viva
VERGOGNA!!!
per cotanta umiliazione ed
invita il Personale tutto a manifestare con forza contro
siffatto antidemocratico abuso di surrettizia rappresentanza
sindacale
Roma, 20 ottobre 2005
Il
Coordinamento Nazionale RdB – settore M.I.U.R. |