Elezioni
RSU 2001
"…per voltare pagina…"
il 16 luglio u.s. è stato siglato all'Aran l'Accordo
che indice le nuove elezioni delle RSU,
secondo la seguente scansione delle operazioni:
¨ 2 ottobre: inizio della
raccolta di firme per la presentazione delle liste;
¨ 20 ottobre: termine di scadenza per la presentazione delle liste;
¨ 19 - 22 novembre: votazioni;
¨ 23 novembre: scrutinio
Al momento non sono state definite le sedi
elettorali, ovvero se sono da intendersi tali ancor oggi i singoli
Provveditorati agli Studi oppure, com'è più verosimile, le Direzioni Generali
Regionali di recente istituite e funzionanti nei capoluoghi di Regione.
La riserva, che comunque verrà sciolta a breve, non
costituisce motivo per differire nel tempo un lavoro di preparazione e di
organizzazione ( con particolare riguardo all'individuazione
dei colleghi da candidare) che va invece svolto tempestivamente, se non
altro perché il tempo che ci separa dalla scadenza ultima per la presentazione
della lista ( 20 ottobre ) è davvero
poco.
Sarà superfluo rammentare a tutti i nostri militanti
che questo appuntamento elettorale assume una vitale importanza per le RdB
nella prospettiva di veder consolidato e rafforzato nel comparto un
coefficiente di rappresentatività tale da spronarci, per un verso, a svolgere
con maggior forza e convinzione quel ruolo, che ci ha sempre contraddistinto,
di antagonista e di netto oppositore al sistema consociativo, per l'altro, a realizzare anche nel nostro
Ministero un progetto che prefigura un grande movimento unitario di base che
sia espressione diretta ed effettiva di democrazia.
E questo noi vogliamo realizzare a dispetto di tutto
e di tutti e soprattutto di quanti negli ultimi anni hanno tentato di
estrometterci dalle Trattative nazionali e privarci delle agibilità sindacali,
con il chiaro disegno, reso vano, di mettere il bavaglio ad una voce scomoda,
fuori dal coro della concertazione.
A ciò sono serviti ( non possiamo non ricordarlo con
un pizzico di orgoglio ) le numerose mobilitazioni dei lavoratori con presidi
in tutto il Paese, le migliaia di petizioni, i 15 giorni di sciopero della fame
sotto la Funzione Pubblica, le 2 occupazioni dell'Aran, il serrato e a volte
aspro confronto con le forze governative, la Commissione lavoro della Camera,
l'Aran e i partiti politici e soprattutto la costante presenza, impegno e
crescita svolto dalle RdB nei luoghi di lavoro.
La vittoria delle RdB sarà anche la tua vittoria
Al cospetto dello sconcertante scenario configurato
dall'infausta Riforma che di fatto ci vuole relegare a compiti meramente
strumentali a quelli della scuola delegittimando le professionalità acquisite
dopo tanti anni di carriera, la presenza attiva e partecipe delle RdB in
ciascuna realtà periferica sarà di fondamentale importanza per il futuro di
tutti noi, poiché testimonierà in maniera chiara ed inequivocabile la volontà
di una base che intende rifuggire da chi intende, oggi, espropriarlo del suo
ruolo di protagonista e di soggetto decisionale dell'azione sindacale, che ha
deciso di cambiare, che vuole finalmente voltare pagina.
A tale
scopo, affinché possa attuarsi tutto ciò, affinché si crei anche nel nostro Ministero
un fronte unico e compatto, libero ed indipendente dai partiti e dai padroni e
che rappresenti realmente le esigenze e gli interessi dei lavoratori tutti
Rivolgiamo un pressante appello
a tutti gli iscritti, alle strutture tuttora
presenti nei Provveditorati, a quanti vogliono realizzare insieme a noi una
politica sindacale alternativa ed una strategia unitaria di lotta, a presentare in ogni Ufficio Periferico una lista con il nostro simbolo, contattando il:
Coordinamento Nazionale Pubblica Istruzione - via
Appia, 96 - ROMA
E - mail :
rdb.istr@libero.it
; rdbstato@rdn.it
; sarava@katamail.com; renata.rigo@libero.it;
Tel. 06/7008872 -
Fax: 06/7005631 - 06/233200763 - 080/5424993
cell.: 347/1570672 - 347/1954193 - 347/5829362 - 349/4655755
PASSA DALLA TUA PARTE, PASSA CON LE RdB
Siamo certi di poter contare sull'impegno e sull'aiuto
di tutti voi.
Roma, 18 settembre 2001
Il Coordinamento Nazionale Pubblica Istruzione