SEMPRE PIU’
UN MIRAGGIO!!??
Come abbiamo già avuto modo di denunciare con una
recente nota, il Ministero dell’Istruzione, motu
proprio, ha disposto durante l’intero arco dell’anno 2001 provvedimenti
di trasferimento di unità di personale in ambito interprovinciale.
L’operazione posta in essere è tanto più
arbitraria ove si consideri che la procedura di mobilità ha avuto inizio e si
è conclusa in assoluto dispregio dei più elementari principi di imparzialità
e con la totale sconfessione delle norme contrattuali che pur riservano alle
Organizzazioni sindacali, quali soggetti costitutivi del rapporto negoziale,
un ruolo attivo e centrale in ordine alla definizione di problematiche
destinate ad incidere nella sfera degli interessi del Personale tutto.
Per opportuna conoscenza di quanti, pur avendo
presentato analoghe richieste e pur essendo portatori delle stesse aspettative,
non sono stati ritenuti meritevoli delle medesime attenzioni, riportiamo di seguito l’elenco dei movimenti
effettuati ( faticosamente acquisito dal Ministero ), tralasciando di indicare
quelli disposti, in dismisura ( ben 27 su
43 ), sui vari Uffici dislocati in Roma ( A.C. – C.S.A. – Direzione
Regionale).
Nel contempo chiediamo al Direttore Generale se, alla
luce di quanto sopra, i movimenti di unità di personale incrociati tra le varie
sedi del Territorio Nazionale non vadano a pregiudicare, così come noi
crediamo, la consistenza dei posti dichiarati disponibili, in ciascun ambito
Regionale, per i passaggi all’interno delle Aree, incrinandone ipso
facto gli assetti organici siccome a suo tempo determinati.
Per altro verso, invitiamo il medesimo dott. Zucaro a
far conoscere a chiare lettere al Personale se, al di là di tutto, i corsi
–concorso si faranno ugualmente, ( cosa di cui in verità noi dubitiamo
fortemente, oggi più di ieri), tenuto conto che ancora ad oggi, quantunque
siano trascorsi già 4 mesi dalla pubblicazione del bando, il Ministero si è
ben guardato dal scandire i tempi delle varie fasi operative, sicché le domande
prodotte giacciono tuttora in naftalina,
sepolte negli armadi delle diverse Direzioni Regionali in attesa di ricevere un input
che sino ad ora non è mai arrivato( e che verosimilmente non arriverà mai).
Ciò noi chiediamo, ben sapendo che a questi
interrogativi il Ministero preferirà non dare risposta, non fosse altro perché
si troverebbe a corto di argomentazioni persuasive.
Area da a
A1
P.S.
Caltanisetta
Dir.
Reg. Piemonte
A1
P.S.
Palermo
P.S. Como
B1
Dir.
Reg. Campania P.S.
Salerno
B1 P.S.
Lodi
P.S.
Reggio C.
B1
P.S. Milano
Dir. Reg Lazio
B2
P.S.
Firenze
Dir. Reg. Veneto
B2
Dir.
Reg. Veneto
P.S.
Ferrara
B3
P.S. Verbania P.S.
Vercelli
B3
P.S. Crotone
Dir:Reg. Sicilia
B3
P.S. Rimini
Dir: Reg. Sicilia
B3
P.S. Crotone
Dir. Reg. Sicilia
C2
P.S.
Vibo V. Dir.
Reg. Sicilia
C2
P.S. Prato
Dir: Reg. Campania
C3
P.S. Pisa
Dir. Reg.Emilia R.
C3 P.S.
Milano
P.S. Lodi
C3
P.S. Lecco
P.S.
Parma
Roma, 21 gennaio 2002