Sono
stati finalmente fissati i tempi di pubblicazione delle graduatorie per
l’accesso ai corsi di riqualificazione: la data è 15
marzo.
Per opportuna
informazione, rammentiamo che in termini di legge le costituende Commissioni
giudicatrici, a garanzia del principio di imparzialità, devono essere composte
esclusivamente da esperti di provata
competenza nelle materie oggetto di concorso scelti tra funzionari delle
Amministrazioni, docenti ed estranee alle stesse e che non siano rappresentanti
sindacali o designati dalle Confederazioni od Organizzazioni sindacali
Il
Ministero ha reso noto il dato numerico delle posizioni assegnate a ciascuna
Regione, distinte secondo il prospetto che segue, nelle due fattispecie di vicario
del Dirigente titolare ( L. 5 milioni) e di attività
di staff, studio, ricerca ( L. 3 milioni e 500 mila).
I
vitalizi saranno liberamente ( sic!) attribuiti da ciascun dirigente dei C.S.A. sulla
base del criptico “criterio” delle “esigenze”
dell’Ufficio ( 2 volte sic!!).
Regione
Posizioni vicarie Posizioni
di staff
Abruzzo
8
8
Basilicata
5
5
Calabria
11
11
Campania
16
16
Emilia
18
18
Friuli
8
8
Lazio
15
15
Liguria
8
8
Lombardia
23
23
Marche
8
8
Molise
5
5
Piemonte
16
16
Puglia
13
13
Sardegna
9
9
Sicilia
19
19
Toscana
20
20
Umbria
5
5
Veneto
14
14
Si
continua a giocare ai “ 4 cantoni”
Non
è stato neppure sufficiente l’aver scomodato la Consulta per ottenere il
soddisfacimento dei crediti, tant’è che il Ministero, dopo aver sollecitato
mesi fa i C.S.A. a richiedere le somme occorrenti ( cosa che è stata fatta), ha
reso noto di recente che la
competenza in materia è passata ai
Regionali e che quindi la procedura già a
suo tempo attivata è da ritenersi nulla.
Il che significa in sostanza che gli
Uffici Regionali dovranno ex novo fare
richiesta di fondi all’Ufficio del Bilancio dopo aver quantificato
il fabbisogno di tutto il personale in servizio in ambito Regionale.
Nel
contempo, è stato sottolineato che comunque ancora ad oggi continua a non
esserci la capienza finanziaria necessaria per pagare il dovuto.
A
sua volta, i Ministri dell’Economia e della Funzione Pubblica, quantunque
sollecitati a scucire i soldi, rimpallano
l’uno con l’altro la definizione della questione, glissando con lunghi
silenzi dilatori. Per farla breve, si è venuto a creare un circolo vizioso dal
quale non è facile uscire.
Nel
frattempo, è questo è davvero kafkiano, si dà il placet a che, con
un’inaudita operazione di storno avallata dai Sindacati della concertazione,
tutti i soldi rivenienti dai risparmi di gestione confluiscano nelle tasche dei
Dirigenti di II fascia ( L. 1 miliardo e 300 milioni) sottraendoli illecitamente
ai lavoratori ( vedasi Accordo sul FUA n.3/2002).
E’
ora di farla finita!!!
La
RdB, sta raccogliendo firme di protesta di tutti i colleghi per utilizzarle a
breve in una giornata di mobilitazione per chiedere I NOSTRI SOLDI al
MINISTRO TREMONTI (potete trovare la modulistica necessaria sul nostro sito www.rdbwebstato.too.it
o richiederla a rdbstato@rdn.it
(fax 06-233200763)
A seguito del recente
documento con cui le Rdb denunciavano il comportamento illegittimo e
discriminatorio tenuto dall’Amministrazione ministeriale al cospetto di
situazioni di fatto e di diritto assolutamente identiche, si moltiplicano le
segnalazioni di quanti, pur avendo maturato l’anzianità di servizio utile entro
il 31.12.93 e pur avendo presentato domanda
di riconoscimento del diritto ancor prima
dell’entrata in vigore della preclusiva
legge finanziaria 2001, lamentano il persistente diniego opposto dal
Ministero nei loro confronti.
Ricordiamo che gli
interessati che si trovino nella
fattispecie descritta ( 5, 10, 20 anni di servizio maturato entro il 31,12,93 +
domanda prodotta prima del 1.1.2001) potranno rivolgersi a questa Organizzazione
per la formulazione di appositi ricorsi in fase di predisposizione.
Similmente, è data la
possibilità di avvalersi dei nostri Servizi per le eventuali controversie
insorte in ordine alle attivate procedure concorsuali per i passaggi
all’interno delle Aree.
Per
informazioni e chiarimenti, i colleghi potranno contattare
Federazione
Nazionale – via dell’aeroporto 129 – Roma – tel. 06/762821; fax
06/762833 – cell. 347/1570672
Roma, 12 marzo 2002
Il Coordinamento Nazionale Pubblica Istruzione