Ci
risiamo! Ancora una finanziaria che non affronta il problema
del precariato nel Pubblico Impiego. Infatti non è certo
l’ormai consunta pratica della proroga che può essere
considerata una risposta credibile alla sempre più drammatica
situazione di precarietà che vivono ormai trecentomila
lavoratori.
In
passato abbiamo analizzato più volte come ormai questi
lavoratori svolgano un ruolo fondamentale per il funzionamento
degli enti nei quali operano e di come la loro posizione sia
perfettamente inserita nell’organizzazione del lavoro delle
amministrazioni di appartenenza.
È
palese che il carattere di temporaneità del loro impiego, se
mai c’è stata,
oggi
non esiste più!
La
sistematica opera di destrutturazione della pubblica
amministrazione è alla base delle azioni dei vari governi, di
centro destra e centro sinistra, che hanno creato questa
situazione dal pacchetto Treu alla Legge 30, con la complicità
fattiva di CGIL CISL e UIL.
La
politica ha finora eluso il problema rimandandolo, sempre
grazie alle proroghe, pur in presenza di prese di posizione
del ministero della Funzione Pubblica e di molte
amministrazioni che propendono fortemente per la
stabilizzazione dei lavoratori precari, che in alcuni casi non
costerebbe un euro in più a Stato e Amministrazioni.
Facciamogli
capire che non siamo disposti a concedergli altro tempo,
vogliamo risposte concrete subito!
Non
ci basta più la proroga! Dobbiamo pretendere la
stabilizzazione! Portiamo in piazza la nostra rabbia!
Chiediamo
l’unica soluzione possibile:
CONTRATTI
A TEMPO INDETERMINATO PER TUTTI!
GIOVEDI’
28 OTTOBRE ORE 11,00
MANIFESTAZIONE
AL
MINISTERO DELL’ECONOMIA PER
L’ASSUNZIONE DI TUTTI I PRECARI DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
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