Al
MINISTERO SALUTE
Direzione Generale Organizzazione
Bilancio e Personale
Ufficio del Direttore
P.le dell’Industria, 20
Roma
NOTA A
VERBALE ACCORDO 5% ART.7 ANNO 2003
Esprimiano
soddisfazione per aver accolto le nostre richieste di indennità
per il personale tecnico sanitario dei sasn e del compenso
individuale per tutti i dipendenti.
Non
sottoscriviamo, però, l’accordo sulla quota 5% dell’art.7
per l’anno 2003 perché non ne condividiamo
l’impianto generale.
L’accordo,
infatti, ha previsto circa € 500 lordi per i 977 dipendenti
coinvolti in attività particolari: sars, obiettivi
strategici, protocollo informatico, servizio autisti e impegni
gravosi collettivi; € 229 lordi per i restanti
dipendenti. Riteniamo ingiustificato e discriminatorio
aver diviso il personale in due fasce, perché tutto il
personale sul territorio nazionale ha profuso l’impegno in
almeno una di tali attività (sars, obiettivi strategici e
impegni collettivi). La nostra proposta di riconoscere a tutto
il personale una quota con un minimo scarto retributivo tra le
diverse attività (sars, obiettivi strategici e impegni
collettivi) ci sembra, pertanto, quella più sensata, anche
perché trova fondamento nell’art.7 della L.362/99.
Dissentiamo,
inoltre, sul punto che prevede quali destinatari di tale
accordo i 97 dipendenti degli uffici di diretta collaborazione
del Ministero Salute. Ricordiamo, altresì, che nella
preintesa de 7 marzo scorso era stato accolto l’invito di
quasi tutte le OO.SS. ad escludere tali uffici
dall’accordo, in quanto, già destinatari di compenso
accessorio previsto dalla vigente normativa.
Roma,
15 marzo 2005
RdB
Pubblico Impiego
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