All'on.le Bruno
SOLAROLI
Sottosegretario
di Stato
SEDE
Al dott. Giancarlo
DEL BUFALO
Presidente
delegazione parte pubblica
SEDE
In vista della
firma del Contratto Integrativo di Ministero, che avrà luogo il 13 marzo 2000, ancora
una volta a tavoli separati, la RdB - Coordinamento Nazionale Tesoro/Bilancio/P.E.
sottolinea come l'Amministrazione e la parte politica abbiano volutamente
ignorato il forte malcontento espresso dalla maggioranza dei lavoratori del
Ministero del Tesoro sul contenuto normativo ed economico del Contratto stesso,
preoccupandosi soltanto di incassare il consenso e la firma di OO.SS. che
rappresentano soltanto una parte percentuale di lavoratori iscritti.
L'ultimo colpo di
mano, solo in ordine di tempo, del ministro Giuliano AMATO, che ha assegnato
alla CONSIP SpA, con D.M. del 24.2.2000, i servizi di competenza del
Provveditorato Generale dello Stato, con le inevitabili conseguenze sulla
professionalità del personale interessato, evidenzia che l'unico obiettivo del
Governo è la privatizzazione dei servizi svolti dallo Stato, con l'aumento
esponenziale dei costi per la collettività.
Ancora più grave
è il fatto che tutto il personale che collabora direttamente con il Ministro,
verrà remunerato con il Fondo Unico, aumentando ancora di più il divario
economico tra lavoratori di una stessa Amministrazione.
Non
dimentichiamo, poi, tutta l'insopportabile situazione di organico ed economica
che ha investito il personale interessato dalla inefficiente riorganizzazione
dei Dipartimenti Provinciali del Tesoro, che inevitabilmente l'Amministrazione
scarica sulle spalle dei dipendenti i quali, responsabilmente, continuano a
portare avanti un servizio disorganizzato.
Per questo la RdB
continua a sostenere la lotta che i lavoratori stanno portando avanti,
rinnovando lo stato di agitazione del personale, in particolare degli
amministratori di rete, proclamando uno sciopero generale per il 27 marzo 2000, con presidio di
fronte al Ministero del Tesoro a Roma.
RdB Coordinamento Naz.Tesoro/Bilancio