RdB
Coordinamento Nazionale
Tesoro/Bilancio/P.E.
SCIOPERO NAZIONALE
DEI LAVORATORI DEL
TESORO
27 MARZO 2000
PER
· un contratto integrativo
che introduca incrementi salariali con quantificazione economica certa
- il riconoscimento delle
professionalità acquisite
- una progressione nelle aree e tra le
aree con certezza di copertura finanziaria
- una reale determinazione delle
dotazioni organiche e dei profili professionali
- una vera riqualificazione programmata
e generalizzata
- una vera partecipazione sindacale delle
R.S.U. nelle diverse sedi contrattuali
- la realizzazione del ruolo
tecnico/informatico del Tesoro
- l’adeguamento delle prestazioni
previdenziali e dei servizi sociali
- una seria normativa che realizzi
l’unificazione con le Finanze salvaguardando le rivendicazioni dei
lavoratori.
CONTRO
· le scelte salariali e
professionali che mortificano le aspettative dei lavoratori.
- il progetto di privatizzazione che
riduce la qualità e la quantità dei servizi pubblici, che aumenta i costi
per la collettività, comprime i posti di lavoro con processi di mobilità
selvaggia e precarizzazione (vedi operazione CONSIP).
- il ripetersi di situazioni
clientelari, privilegiate e discriminatorie (stanziamenti per i soli
collaboratori del Gabinetto del Ministro con i soldi del Fondo Unico).
- le linee programmatiche
dell’accorpamento con il Ministero delle Finanze, tendenti ad una
riduzione generalizzata dei costi e prive di garanzie per le esigenze dei
lavoratori
- i sindacati di regime che insieme al
Ministro BASSANINI vogliono escludere il sindacalismo di base antagonista
e conflittuale dai tavoli di trattativa
MANIFESTAZIONE A ROMA
CON PRESIDIO AL
MINISTERO DEL TESORO