RIASSETTO
ORGANIZZATIVO Ministero dell’Economia e delle Finanze e delle Agenzie Fiscali |
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Il 16 dicembre 02 l'amministrazione ci ha fatto pervenire due note di convocazione, una a firma del dott. Del Bufalo, capo del IV° Dipartimento del Ministero dell'Economia e delle Finanze, e l'altra a firma del dott. Bovi per il Dipartimento delle Politiche Fiscali.
Le convocazioni avevano l'identico O.d.G.:
consultazione sulla bozza del DGLS di riassetto organizzativo del Ministero
dell'Economia e delle Finanze e delle Agenzie Fiscali, consegnataci in allegato,
e sullo schema di regolamento di organizzazione degli uffici di diretta
collaborazione del ministero, inviatoci il 18/02/02.
I provvedimenti contengono profonde "innovazioni" con forti ricadute sul personale, toccano l'assetto normativo e funzionale di tutti i Dipartimenti del Ministero, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, delle Agenzie Fiscali e dei Monopoli di Stato, apportando modifiche al D.L. 300 del 30/07/99 e al D.P.R. 121 del 06/04/01.
La macroscopica e intenzionale "anomalia"
delle convocazioni è risultata subito evidente, poiché:
- La
scelta del tavolo negoziale e amministrativo su materie regolate da interventi
politici e legislativi non è frutto di approssimazioni e superficialità, ma
denota la precisa volontà di "saltare" e abolire di fatto il
confronto sindacale, per agire indisturbati con interventi di parte che nulla
hanno a che fare con la funzionalità dei servizi e le esigenze specifiche dei
lavoratori.
- E' fortemente sospetta nella chiara illogicità
la separazione con cui l' Amministrazione procede al confronto in questa fase,
in cui si dovrebbe attuare l'unificazione reale dell' ex Ministero del Tesoro
con quel che rimane delle Finanze.
Per questi motivi la R.d.B ha rifiutato queste
convocazioni inviando una richiesta al Ministro Tremonti e all' Amministrazione
di un'immediata riconvocazione ad un tavolo unico con la parte politica, tutti i
soggetti amministrativi interessati e le OOSS di Pubblico Impiego.
Inoltre la R.d.B. si è presentata con la stessa
delegazione ai due incontri in programma esclusivamente
per verbalizzare una forte protesta e ribadire direttamente quanto scritto nella
nota inviata al Ministro e all' Amministrazione.
In particolare, al tavolo presieduto dal dott. Del
Bufalo, la R.d.B ha denunciato la pericolosa involuzione imposta alle relazioni
sindacali dall' Amministrazione e dalla parte politica, che sono latitanti sulla
riqualificazione del personale dell’ex Tesoro, e disattendono vergognosamente
persino l'impegno minimo assunto per formulare una proposta entro il 05/12/02.
La situazione generale e i fatti esposti impongono
una forte attenzione e inducono alla preparazione di azioni incisive di protesta
e mobilitazione.
La R.d.B e i lavoratori sapranno reagire nel modo
adeguato, se la parte politica e l' Amministrazione non cambieranno intenzioni e
atteggiamento.