Direzione Centrale Organizzazione e Risorse Umane

ACCORDO DEL 16/5/2003 PER LA RIPARTIZIONE DELLA QUOTA INCENTIVANTE 2002 FRA DIRIGENTI E PERSONALE NON DIRIGENTE DELL’AGENZIA DEL DEMANIO

Il giorno 16 maggio 2003 si sono incontrate, presso la sala Giardini dell’Agenzia del Demanio, i rappresentanti dell’Agenzia e le OO.SS. aventi titolo al fine di discutere ed approvare il piano di riparto FUA parte fissa e parte variabile e quota incentivante per l’anno 2002.

L’Amministrazione ha illustrato il quadro generale riferito alle cifre disponibili precisando, in particolare, la riduzione della quota incentivante 2002, rispetto a quella dell’anno precedente.

Dopo una utile discussione sugli effetti motivazionali che tale riduzione potrebbe determinare nel personale -soprattutto se si considerano gli obiettivi strategici che attendono l’Agenzia nel corso di quest’anno- l’Amministrazione, ha assicurato l’impegno ad integrare le somme oggi disponibili per portarle sostanzialmente allineate ai valori 2001, attraverso opportune forme di finanziamento. Fra queste va considerata anche la riduzione della quota prevista per l’Agenzia che da 775.000 € dello scorso anno passa a 200.000 € per il 2002.

In particolare: 

I valori di cui sopra – al lordo delle spese da sostenere nel 2002 per la manovra di adeguamento delle posizioni superiori, manovra che verrà avviata entro il prossimo agosto - sono da considerarsi presuntivi e stimati in quanto sono ancora in corso ulteriori verifiche con il DPF. In particolare per quanto riguarda le somme relative al Fua 2002 parte fissa e variabile potranno essere integrate da eventuali somme a ciò disponibili per effetto del C.C.N.L. biennio economico 2001/2002.

Alla luce di queste considerazioni, le parti concordano di ripartire la somma a disposizione destinando circa € 1.500.000 (pari a £/MIL 2950) per l’incentivazione dirigenti, € 200.000 per l’Agenzia da destinare al potenziamento ed al funzionamento e il valore restante, di circa € 10.550.000, per l’incentivazione del personale non dirigente dell’Agenzia, di cui € 1.050.000 da destinare alle indennità del personale non dirigente.

Roma, 16 maggio 2003