Il giorno 19 settembre 2002, nella sede centrale dell’Agenzia del Territorio, la delegazione dell’Agenzia ha incontrato la delegazione delle Organizzazioni Sindacali nazionali di settore CGIL/FP, CISL/FPS, UIL/PA, UNSA/SALFi, FAS-CISAL/FAS, RdB/PI e UGL/ANDCD.

·                 VISTO il CCNL -Comparto Ministeri- sottoscritto il 16 febbraio 1999;

·                 VISTO il CCN Integrativo di Amministrazione siglato in data 16 febbraio 2000 e definitivamente sottoscritto il 26 giugno 2000;

·                 VISTO il CCN Integrativo Decentrato sottoscritto il 15 marzo 2000;

·                 VISTO l’Accordo del 13 luglio 2001;

·                 VISTO l’Accordo del 29 ottobre 2001;

·                 RILEVATA la disponibilità di somme residue pari a €. 2.401.524.,00 (equivalenti a Lire 4.650.000.000 circa, al lordo degli oneri previdenziali e dei contributi a carico dell’Agenzia), salva l’individuazione di ulteriori eventuali residui che saranno successivamente oggetto di contrattazione con le Organizzazioni Sindacali;

·                 TENUTO CONTO che dal Piano “Nuovo Assetto Organizzativo” -di cui all’Accordo sindacale del 13 luglio 2001- residuano €. 201.418,00 (pari a Lire 390.000.000 circa, al lordo degli oneri previdenziali e dei contributi a carico dell’Agenzia), salva l’individuazione di ulteriori eventuali residui che saranno successivamente oggetto di contrattazione con le Organizzazioni Sindacali;

·                 RILEVATO il decreto prot. n. 4/67649/UAR/Area II/Reparto VII del 19/07/2002 del 19 luglio 2002 del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Dipartimento per le Politiche Fiscali, Ufficio Amministrazione delle Risorse, Area II Reparto VII), con il quale è stato assegnato l’importo di €. 33.209.474,00 (pari a Lire 64.300.000.000, al lordo degli oneri previdenziali e dei contributi a carico dell’Agenzia) quale quota da destinare all’incentivazione dell’Agenzia di cui all’art. 13 della Convenzione 2001, calcolata sulla base della U.P.B. 2.1.211 Agenzia del Territorio, parte corrente;

·                 VISTO l’Accordo del 27 giugno 2002 relativo alla ripartizione del cd. budget d’ufficio 2001 per le finalità di cui all’art. 32 del CCNL 16 febbraio 1999;

·                 VISTO l’Accordo del 18 luglio 2002 relativo alle indennità professionali riconosciute per la partecipazione del personale dell’Agenzia del Territorio al processo di riforma realizzato nell’anno 2001;

·                 VISTO l’Accordo del 7 agosto 2002 relativo al finanziamento della retribuzione dei risultati dei dirigenti;

·                 CONSIDERATO, quindi, che il totale delle risorse residue da destinare all’incentivazione del personale, in base al citato art. 13 Convenzione 2001, risultano allo stato attuale superiori a quanto preventivato;

SI CONVIENE

di definire i criteri di utilizzazione delle citate quote residue secondo quanto sotto specificato (salvo l’individuazione di ulteriori eventuali residui che saranno successivamente oggetto di contrattazione con le Organizzazioni Sindacali):

-                 €. 774.685,00 (pari a Lire 1.500.000.000 circa, al lordo degli oneri previdenziali e dei contributi a carico dell’Agenzia), destinati ad incrementare l’importo già definito nel richiamato Accordo del 18 luglio 2002  -relativo alle indennità professionali riconosciute per la partecipazione del personale dell’Agenzia del Territorio al processo di riforma realizzato nell’anno 2001-  fermo restando le modalità ed i criteri nel medesimo riportati;

-                 €. 1.704.307,00 (pari a Lire 3.300.000.000 circa, al lordo degli oneri previdenziali e dei contributi a carico dell’Agenzia), destinati ad integrare la somma individuata nell’Accordo sindacale del 27 giugno u.s. (Ripartizione Budget d’Ufficio - Anno 2001) relativo alle finalità di cui all’art. 32 del CCNL 1998/2001, secondo le modalità e i criteri precisati nel medesimo Accordo (cfr. tabella allegata).

Tra le Parti, altresì,

SI CONVIENE

di destinare al personale dell’Agenzia del Territorio, quale premio di risultato per gli Uffici che hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi di Convenzione 2001, la somma di €. 3.606.900,00 (pari a Lire 6.984.000.000 circa, al lordo degli oneri previdenziali e dei contributi a carico dell’Agenzia).

Tale premio verrà erogato in rapporto al cd. IPG (Indice di Produttività Globale).

L’Indice di Produttività Globale viene determinato, per ciascun Ufficio, sommando le produttività pianificate per singolo processo (a titolo d’esempio, Accettazione NCT e NCEU, Aggiornamento NCEU con procedura DOCFA, Ispezioni ipotecarie, Recupero volture, etc., con  l’esclusione  di  contenzioso,  assistenza  e  OVI),  ponderate  in  base all’incidenza delle risorse impiegate (ore lavorate) nel processo stesso, rispetto al totale delle risorse ordinarie (ore lavorate totali).

Per le Direzioni Compartimentali, l’IPG preso in considerazione è determinato dalla media aritmetica degli IPG dei vari Uffici di relativa competenza.

Per le Direzioni Centrali, l’IPG preso in considerazione è invece quello definito dalla media aritmetica degli IPG delle varie Direzioni Compartimentali.

Gli Uffici sono stati ordinati, sulla base dell’indice percentuale di superamento dell’obbiettivo conseguito, in sei fasce di aggregazione (così come riportato nella tabella allegata “Ripartizione Premio di Risultato in base all’IPG 2001”).

L’importo pro-capite (al lordo degli oneri previdenziali e dei contributi a carico dell’Agenzia) varia, in relazione alla fascia di appartenenza, da un massimo teorico di €. 750,00 ed un minimo di €. 100,00.

Il medesimo sarà erogato, nel concreto, in rapporto all’area professionale di appartenenza sulla base dei sottoindicati parametri ed in base alla presenza in servizio:

(equiparando a presenza effettiva le assenze dovute ad astensione obbligatoria, per  gravidanza e puerperio, per donazioni di sangue e situazioni similari normativamente previste, nonché l’attività svolta dai soggetti di cui all’art.4 del CCNI di Amministrazione, così come previsto dall’art. 34 del CCNL per il pagamento dell’indennità di amministrazione).

Sempre circa l’utilizzazione delle citate quote residue, tra le Parti, infine,

SI CONVIENE

che €. 413.165,00 (pari a Lire 800.000.000 circa, al lordo degli oneri previdenziali e dei contributi a carico dell’Agenzia) saranno destinati  -come da allegato, per €. 284.051,00,  pari a Lire 550.000.000 circa-  alla definizione di situazioni debitorie locali, ad oggi note, nei confronti dei dipendenti di alcune strutture organizzative dell’Agenzia per pagamenti di somme, relative a salario accessorio, successivamente confluite nel Fondo Unico di Amministrazione (Agrigento, Ancona, Avellino, Belluno, Benevento, Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Caltanissetta, Campobasso, Caserta, Catania, Catanzaro, Cosenza, Cremona, Enna, Firenze, Foggia, Forlì, Frosinone, Imperia, La Spezia, Lecce, Lecco, Livorno, Mantova, Massa, Matera, Messina, Milano, Napoli, Nuoro, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Pesaro, Pisa, Pistoia, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rieti, Roma, Salerno, Siena, Trapani, Trento, Venezia, Verona, Viterbo). Presso le citate strutture organizzative sarà fornita informativa, a livello locale, ai soggetti di cui all’art. 8, comma 2, CCNL 16 febbraio 1999.

La rimanente quota  -pari a €. 129.114,00, pari a Lire 250.000.000 circa-, destinata a pagare le ulteriori pendenze già note all’Agenzia ed in corso di verifica, sarà oggetto di  verifica  con le OO.SS. stipulanti la presente Intesa per la successiva liquidazione.