La RdB ha ieri (27 ottobre) partecipato all'osservatorio periodico sul piano di recupero dell'arretrato nei centri di servizio.

Lo ha fatto - ricorderete che all'ultima occasione ce ne eravamo allontanati - perché, nel frattempo, l'amministrazione, prendendo in analisi le nostre osservazioni, e a seguito della mobilitazione che all'interno degli uffici sta conducendo il Coordinamento dei Centri di Servizio, soprattutto in riguardo alle lavorazioni con lettori ottici, sembra si stia rendendo conto di quanto affermiamo dall'inizio di settembre: che l'accordo, sottoscritto anche dalla RdB, che aveva ottenuto garanzie sulla fattibilità tecnica dello stesso, deve essere ridiscusso perché esistono problemi tecnici tali da rendere quasi impossibile condurre in porto il progetto.

La RdB, inoltre, aveva da subito richiamato l'Amministrazione a fornire indicazioni precise per la stesura degli accordi locali, l'amministrazione lo ha fatto dopo un lungo periodo di silenzio e interpretando unilateralmente (e riteniamo in maniera non conforme a quanto emerso sul tavolo di trattativa) alcuni passaggi che sull'accordo potevano essere non scarsamente comprensibili.

La situazione più eclatante riguarda i lettori ottici. I problemi tecnici legati alla SIEMENS e alla SOGEI e l'elevatissimo numero di "accantonamenti" rendono IMPOSSIBILE RAGGIUNGERE IL RISULTATO PREFISSATO

A questo si aggiunga che il contratto integrativo, in cui, secondo RdB si deve risolvere il problema dell'inquadramento dei terzi livelli addetti a questa lavorazione, ristagna e, comunque, viene sottoposto a tante e tali limitazioni da svuotarlo di ogni reale significato (per questo la RdB-Statali ha dichiarato uno sciopero Nazionale del Comparto Ministeri per il giorno 19 novembre p.v.)

Altrettanti problemi si possono verificare sulla liquidazione, per cui la SOGEI non riesce a "mettere in linea" più annualità, di fatto bloccando la lavorazione in diversi uffici.