6-6-2000
Le Agenzie
vogliono fare le piante organiche
Nell’ambito
di una più assoluta mancanza di informazioni riguardo al futuro dei lavoratori
dell’attuale Dipartimento del Territorio spicca la lettera inviata dal Direttore
Generale Picardi, in cui TUTTI GLI UFFICI DEL TERRITORIO – ENTRO IL 12
GIUGNO - DEVONO AUTOCERTIFICARE – LE MANSIONI SVOLTE DAI LAVORATORI.
Alla
ridda di voci sul passaggio di funzioni e dipendenti agli enti locali oggi si
aggiunge questa “chicca” che conferma purtroppo tutte le più amare previsioni
delle RdB.
Invitiamo
tutte le nostre strutture a pretendere che tali dati vengano resi in maniera
oggettiva attraverso un confronto con RSU e sindacati locali.
Questa
rilevazione non può però non tenere presente quanto segue. Il 1° giugno,
Bassanini ha presentato alla Conferenza stato regioni un (citiamo il sito
internet della Presidenza del consiglio – Dipartimento Funzione Pubblica) documento
in materia di catasto che registra l'accordo tra le amministrazioni centrali e
periferiche interessate in ordine alle modalità di trasferimento delle risorse
per l'esercizio delle funzioni conferite dal d.lgs. n.112 in materia di
catasto.
Se
in altri passaggi del comunicato della Funzione Pubblica si parla di personale,
in questo caso si citano solo le risorse. Se funzioni passate agli enti locali
non saranno gestite dai lavoratori del catasto, questi allora che cosa faranno?
Gli
altri sindacati hanno oggi varato uno sciopero che ha tra le parole d’ordine il
problema del personale del territorio, questo contrasta con il pompieraggio
che fino ad oggi hanno fatto nei posti di lavoro (e che qualcuno continua a
fare).
I
sindacati denunciano di essere tenuti all’oscuro di quanto accade. Se ne accorgono ora? Troveranno
il solito accordo dell’ultima ora?
IN ENTRAMBI I CASI C’E’ DA
CHIEDERSI SE BISOGNA ANCORA FIDARSI
E’
ora che i lavoratori si schierino apertamente contro chi gioca con il loro
futuro. E’ ora che i lavoratori si scuotano dal torpore in cui sono stati
indotti. E’ ora che i lavoratori si organizzino.