MINISTERO DELLE FINANZE

PROTOCOLLO DI INTESA

Il Ministro delle Finanze ed i rappresentanti dell’Amministrazione finanziaria e delle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL e SALFi

AFFERMATO, preliminarmente, che il vigente sistema di relazioni sindacali rappresenta un reale e indispensabile fattore di sostegno al processo di riforma in atto nell’Amministrazione;

CONSIDERATO che, nel quadro della riforma del Ministero (decreto legislativo 30 luglio 1999, n.300), va perseguita congiuntamente, tramite una gestione graduale del processo di riforma, la valorizzazione del lavoro e della professionalità dei dipendenti; 

PRESO ATTO delle risultanze delle riunioni tenute dalle parti con riferimento alle questioni poste dalle Organizzazioni Sindacali all’attenzione dell’Amministrazione

C O N V E N G O N O

¨      In relazione all’ordinamento professionale, con specifico riferimento ai criteri per l’attribuzione delle posizioni “super”, alla proposta presentata dall’Amministrazione nella riunione del 31 maggio 2000 vengono apportate le seguenti modifiche:

§        per l’anzianità di servizio viene attribuito un punteggio annuo di 0,60 anziché di 0,20 punti per le posizioni “Super” dell’area B e dell’area C e di 0,75 anziché di 0,20 punti per le posizioni “Super” dell’area A;

§        il punteggio riservato alla valutazione del dirigente relativamente all’area C (posizioni C1S e C3S) viene ridotto da un range da 4 a 10 ad un range da 5 a 10.

Per la valutazione del dirigente verrà predisposta apposita scheda ed i criteri di valutazione verranno concordati tra Amministrazione ed Organizzazioni Sindacali con l’obiettivo di pervenire al massimo livello di trasparenza ed alla omogeneità di comportamenti nelle diverse aree territoriali. A tal fine, considerato che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica hanno ammesso al visto il contratto integrativo di amministrazione, si procederà alla tempestiva sottoscrizione dello stesso ed alla immediata istituzione, in attuazione del comma 2 dell’articolo 10 di detto contratto, del Comitato paritetico concernente lo “stato di applicazione delle procedure di valutazione e selezione del personale di cui all’articolo 20, lettera B), del CCNL”. Verrà altresì ripreso, entro 15 giorni dalla definitiva sottoscrizione del contratto integrativo, il confronto in sede amministrativa, nel rispetto delle relazioni sindacali previste, per la definizione dei criteri concernenti i passaggi stabiliti dall’articolo 15 del CCNL.

¨      Per i trattamenti accessori si procederà:

§         per l’anno 1996, alla erogazione del saldo relativo alla perequazione entro il mese di agosto 2000, non appena verrà resa disponibile per cassa la somma necessaria richiesta alla Ragioneria Generale dello Stato;

§         per l’anno 1997 - relativamente al quale sono state già accreditate le risorse spettanti agli uffici periferici con riferimento ai compensi connessi alle somme riscosse a seguito dell’attività di accertamento in applicazione dell’articolo 12 del d.l. n.79/1997, convertito dalla legge n.140/1997 (cosiddetto “due per cento”) – all’immediata attivazione delle contrattazioni a livello locale per gli uffici centrali con i soggetti sindacali di cui all’articolo 8, comma 2, del CCNL per procedere alla liquidazione delle spettanze entro il mese di luglio 2000;

§         per l’anno 1998, all’immediato avvio, comunque non oltre 15 giorni dalla sottoscrizione del citato contratto integrativo, della contrattazione per definire i criteri di erogazione del citato “due per cento” che, a decorrere da tale anno, interessa pure il dipartimento del territorio in quanto riferito anche alla vendita di immobili dello Stato. In sede di contrattazione verranno definiti, d’intesa tra le parti, criteri “a regime” valevoli anche per l’erogazione di dette risorse negli anni successivi. I compensi, a conclusione della contrattazione, potranno essere erogati quanto a 45 mld di lire, già disponibili sul capitolo 1718, entro il mese di settembre a titolo di acconto, mentre il saldo, essendo stato possibile richiedere la differenza di somme spettanti al suddetto titolo solo in sede di assestamento, potrà essere erogato entro il corrente anno solo se le risorse saranno rese disponibili per cassa; in caso negativo si potrà procedere alla erogazione del saldo entro il primo trimestre del 2001.

Relativamente al completamento dell’erogazione dell’indennità di “professionalità e di risultato” relativa all’anno 1998, entro il corrente mese di giugno verranno definiti i restanti adempimenti per procedere alla liquidazione delle spettanze entro il mese di luglio 2000;

§         per l’anno 1999, sottoscritto definitivamente il contratto integrativo di amministrazione come in precedenza precisato, si darà corso all’accredito agli uffici periferici delle somme relative al fondo unico di amministrazione per tale anno. Verrà altresì corrisposta a titolo di acconto sul trattamento accessorio di cui al Fondo unico di Amministrazione entro il mese di luglio una anticipazione pari a L.3.000.000 lorde. In tal caso verrà rilasciata da parte degli interessati una dichiarazione dalla quale risulti che detta somma viene percepita a titolo di anticipazione e salvo conguaglio.

Relativamente alle risorse di cui al comma 193 e segg. della legge n.549/1995, non appena sarà completato l’iter connesso alla firma del decreto interministeriale di individuazione delle risorse assegnate all’Amministrazione finanziaria anche da parte del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, saranno posti in essere gli adempimenti per l’assegnazione al fondo unico di amministrazione relativo all’anno 2000 della quota spettante al personale e contestualmente verrà attivato il confronto con le OO.SS. per l’utilizzo di tali risorse.

Per quanto concerne le risorse destinate ai compensi incentivanti in applicazione dell’articolo 12 del d.l. n.79/1997 (due per cento), essendo ancora in corso la definizione dell’importo complessivo detti compensi potranno essere erogati alla fine del corrente anno.

¨      Per i vincitori dei concorsi interni banditi ex articolo 82 del D.P.R. n.287/1992, relativamente ai quali non è ancora intervenuta risposta da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica alle richieste avanzate dal Ministro On.le Visco circa la loro assegnazione, l’assunzione avverrà a decorrere dal 1° luglio 2000 con destinazione, per intanto, presso la sede ove prestano servizio ovvero, in casi eccezionali, in uffici immediatamente vicini a detta sede; in tali ultimi casi verrà attivato un previo confronto con i rappresentanti sindacali regionali o compartimentali.

¨      Il confronto tra le OO.SS. e l’Amministrazione finanziaria in merito alla trasformazione del Fondo di Previdenza in fondo integrativo avrà inizio non appena il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, interessato dal Comitato di Vigilanza sui Fondi, avrà fatto conoscere se detta trasformazione possa inserirsi nell’ambito applicativo delineato dall’articolo 78 del d.lgs.21 aprile 1993, n.124. Ciò consentirebbe, infatti, di qualificare il fondo come “vecchio” e darebbe la possibilità di godere delle agevolazioni che la disciplina transitoria recata dall’articolo 18 del citato decreto riserva ai vecchi fondi, consistenti nella libertà di gestione delle risorse fino al 28 aprile 2003, in un regime tributario agevolato per i vecchi iscritti.

¨      Per quanto riguarda la stesura dei decreti direttoriali di applicazione del D.M. 12 aprile 2000, n.131, recante norme per l’individuazione degli uffici esclusi dal regime di orario articolato su cinque giorni, verrà attivato il confronto preventivo per valutarne i riflessi sull’articolazione dell’orario e l’organizzazione del lavoro in ogni dipartimento. Si prende atto, altresì, che il dipartimento delle entrate con proprie circolari n. n.135616 del 16 giugno 2000 e n.I/1/137045 del 19 giugno 2000 ha ribadito la necessità che i riflessi relativi all’orario di lavoro ed agli incentivi economici sull’attività di informazione ai contribuenti nonché sulle nuove modalità di consuntivazione dell’attività di controllo e verifica avranno effetto solo dopo l’espletamento delle procedure in materia di relazioni sindacali.

Comportamento analogo verrà tenuto ove necessario anche con riferimento a specifiche iniziative aventi natura contrattuale eventualmente poste in essere unilateralmente dai dipartimenti del territorio e delle dogane ed imposte indirette.

¨      Per quanto concerne il protocollo d’intesa stipulato in data 29 marzo 2000 con il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale concernente gli obiettivi di stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili (L.S.U.), viene assunto l’impegno di rinegoziarne i contenuti dopo un apposito confronto con il Ministero del Lavoro, in accordo con le indicazioni del dipartimento del territorio. I suddetti lavoratori continueranno ad essere applicati al progetto “catasto”, con  le modalità specificate nell’apposita circolare del dipartimento, per tutto il corrente anno.

La problematica dei lavoratori socialmente utili, da inquadrare nel contesto della trasformazione del dipartimento del territorio in Agenzie e del progressivo decentramento ai Comuni previsto dal d.lgs. 31 marzo 1998, n.112, sarà oggetto di immediata attenta e particolare considerazione anche nel momento della individuazione delle risorse da assegnare all’Agenzia del Territorio, in sede di stipula della convenzione per l’anno 2001, in occasione della definizione del regolamento di amministrazione. In tali occasioni non potrà essere trascurata la particolare condizione dell’Agenzia che dovrà disporre di strumenti regolamentari e finanziari per poter avviare a soluzione il problema dell’utilizzazione di tali lavoratori con riferimento ai vari strumenti offerti dalla vigente normativa.

 ¨      La situazione del personale attualmente in posizione di distacco a vario titolo e di comando verrà esaminata e definita, previo confronto con le OO.SS. a livello nazionale, tenendo conto anche del piano programmatico concernente la destinazione del personale in attuazione delle disposizioni transitorie di cui all’articolo 74 del d.lgs. n.300/1999. 

¨      Con riferimento al processo di attuazione del decreto legislativo 300/1999, il Ministro assume l’impegno del completamento del processo di riforma dell’Amministrazione Finanziaria nel minor tempo possibile e comunque non oltre i termini stabiliti, confermando il coinvolgimento delle OO.SS. nelle fasi di definizione dei provvedimenti attuativi. A tal fine, a partire dal giorno 26 del corrente mese riprenderà il tavolo di confronto con la disamina congiunta dei progetti la cui stesura è già in fase avanzata.

¨      In riferimento alle problematiche insorte in ordine all’esercizio dell’attività di polizia giudiziaria da parte del personale del dipartimento delle dogane e delle imposte indirette si provvederà ad un sollecito approfondimento delle stesse con l’impegno personale del Ministro che assicurerà ogni utile iniziativa tesa alla tutela del ruolo e delle competenze del personale doganale

¨      L’Amministrazione si impegna a concludere le procedure in atto per il conferimento degli incarichi ai vincitori dei concorsi per la dirigenza entro il corrente anno.

¨      L’Amministrazione si impegna a porre in essere gli adempimenti necessari per la conclusione dei corsi di riqualificazione del personale.

Roma, 21 giugno 2000