4000 passaggi agli Enti
Locali in tre anni
Questo è
quanto contenuto di una bozza di DPCM consegnata dal Dipartimento della
Funzione Pubblica il 2 agosto. Il passaggio, su base volontaria, se si trovano
i volontari, o forzato, seppur contrattato e con criteri precisi, qualora i
volontari non ci fossero, prevede il mantenimento degli emolumenti economici
attuali attraverso un assegno “ad personam” non riassorbibile nei prossimi
rinnovi contrattuali (almeno finché si resterà negli Enti Locali) ed una tabella
di conversione del livello che non ci convince. Inoltre ci si dimentica dei
1.700 LSU. Ne discuteremo.
LIVELLI SUPER
la scheda di valutazione nelle mani dei
dirigenti – le RdB non firmano
La pagellina
che dovra' concorrere a formare il quadro per l'attribuzione delle posizioni
super si basa su:
Osservanza
dei doveri d'ufficio di cui all'articolo 23 CCNL (da
4 a 5 punti); sulla precisione e qualità delle prestazioni svolte, adattamento
alle esigenze di flessibilità e alla gestione di cambiamenti
organizzativi (da 1 a 5 punti), e sulla valutazione del dirigente
(da 5 a 10 punti). La somma dei tre punteggi non deve superare i dieci punti.
Nel caso accadesse andrebbe divisa per due. A parte questo strano meccanismo
che ci lascia perplessi… molti dubbi li abbiamo anche per chi ha cambiato
ufficio e dirigente (e con gli uffici unici sono parecchi)... chi giudica?
ENTRATE – PIANO RECUPERO ARRETRATO
Ancora d’Agosto. Le RdB lo firmano ma
con questa nota a verbale
Si prende atto delle aperture nel progetto dell’Amministrazione
verso le rivendicazioni delle RdB e nello specifico: che per i Centri di
Servizio si sposta la scadenza del progetto al 15 novembre, che la
suddivisione degli importi va tutta alla contrattazione locale, senza, in
pratica alcun vincolo imposto a livello nazionale, e che vengono inseriti nel
progetto gli uffici che ne erano stati esclusi l'anno passato. Valutata la
necessità dei lavoratori tutti di avere accesso al salario accessorio, pur
continuando a stigmatizzare la propria contrarietà a queste modalità di
attribuzione dello stesso nonché l’abitudine di discutere di questioni così importanti
per il personale in momenti così inopportuni dell’anno, le Rappresentanze
sindacali di base individuano nell’accordo, per i motivi sopra elencati, gli
strumenti, per RSU e organizzazioni sindacali locali, con i quali è possibile garantire
una più equa ed omogenea distribuzione del salario accessorio. Per questo
motivo decidono di sottoscrivere l’accordo riservandosi, data la propria
natura sindacale, di consultare i propri iscritti ed il personale interessato
al fine di confermare o meno la sottoscrizione.
PASSAGGI DI LIVELLO
Si conferma la fregatura per il
personale dell’Area B
Lo avevamo detto - in diversi comunicato dei primi
di Febbraio - questo contatto integrativo non consentirà quasi nessun
passaggio di livello, visto anche i mancati stanziamenti ad hoc per i
passaggi tra le aree. Chi lo ha firmato ha deliberatamente barattato lo
sviluppo all'interno dell'area B (migliaia di ex V livelli in esubero) con un
presunto passaggio verso l'Area C che non si può fare. Congelare l'Area
B significa anche non creare posti per lo sviluppo di carriera degli ex III
livelli. Il personale ringrazia...