CRITERI PER I PASSAGGI ALL’INTERNO DELLE AREE
La Delegazione Nazionale di
Parte Pubblica ed i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali aventi
titolo,
VISTO l’articolo 15 del CCNL – Comparto Ministeri del 16 febbraio 1999 concernente i passaggi interni;
VISTO l’articolo 17 del CCNI del 16 febbraio 2000 sottoscritto definitivamente in data 26 giugno 2000, relativo al “Nuovo ordinamento del personale”;
CONVENGONO
1. di siglare gli acclusi criteri relativi ai passaggi all’interno delle aree quale preintesa rispetto all’accordo complessivo concernente l’ordinamento professionale;
2. di proseguire la contrattazione sui criteri per i passaggi tra le aree alla ripresa delle attività, stabilendo la prossima riunione per il 5 settembre 2000;
3. di emanare i bandi relativi all’ordinamento professionale contestualmente entro la data del 30 settembre 2000, fermo restando, anche in relazione ai contenuti del CCNI, che l’emanazione di quelli relativi ai passaggi tra le aree è subordinato all’individuazione delle risorse necessarie al finanziamento di tali passaggi ai sensi della vigente normativa.
ROMA, 4 Agosto 2000
La Delegazione Nazionale di
Parte Pubblica ed i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali aventi
titolo,
VISTO l’articolo 15 del CCNL – Comparto Ministeri del 16 febbraio 1999 concernente, tra l’altro, i passaggi all’interno delle aree professionali;
VISTO l’articolo 17, comma 4, del CCNI del 16 febbraio 2000 sottoscritto definitivamente in data 26 giugno 2000, che prevede all’allegato D l’attuazione di passaggi interni nelle misure indicate nella tabella che segue, fermo restando che per “vacanze di organico” si intendono i posti disponibili, al netto dei posti da riservare, in base alle vigenti norme, all’accesso dall’esterno mediante concorsi pubblici.
:
Passaggi all’interno delle Aree |
||
AMMINISTRAZIONE RUOLO UNICO |
Decorrenza |
|
da C1-C2 a C3 |
20% vacanze org. |
Anno 2000 |
DIPARTIMENTO delle DOGANE e II.II. |
Decorrenza |
|
da B1-B2 a B3 |
30% vacanze org |
Anno 2000 |
da C1-C2 a C3 |
50% vacanze org |
Anno 2000 |
VISTO l’articolo 17, comma 5, del CCNI del 16 febbraio 2000 che prevede una successiva fase contrattuale per la definizione dei criteri per tali attribuzioni
sui
seguenti punti:
1. Le procedure di selezione per i passaggi all’interno delle aree per il Dipartimento delle Entrate, per il Dipartimento del Territorio e per gli Uffici Centrali di cui all’art. 55, comma 2, lettera a), sono distinte per profili amministrativo- tributario, tecnico e informatico; le stesse sono attivate dalle rispettive Direzioni Centrali competenti per il personale e gestite a livello Regionale o Compartimentale.
2. Le procedure di selezione per i passaggi all’interno delle aree per il Dipartimento delle Dogane e delle Imposte Indirette sono distinte per profili amministrativo-tributario, tecnico, chimico ed informatico e sono attivate dalla Direzione Centrale degli Affari Generali del Personale e dei Servizi Informatici e Tecnici e gestite a livello compartimentale o intercompartimentale.
3. Le procedure di cui ai precedenti punti hanno inizio con la pubblicazione contemporanea dei bandi su tutto il territorio nazionale, anche al fine di produrre uniformi effetti di inquadramento.
4. Alle procedure di selezione può accedere il personale di ruolo del Ministero delle Finanze in possesso dei requisiti richiesti, elencati nelle declaratorie del CCNL. Fermo restando il ruolo di appartenenza, il dipendente può candidarsi per una sola regione, compartimento o contingente degli uffici centrali, anche diversi da quello in cui presta servizio.
5. Presso ciascuno degli uffici di cui ai punti 1 e 2 è costituita una Commissione con il compito di presiedere alle procedure di valutazione relative ai passaggi all’interno delle aree. La composizione della Commissione è stabilita per i Dipartimenti dai rispettivi Direttori Generali e, per gli uffici di cui all’art. 55, comma 2, lettera a) del D.P.R. 287/92, dal Direttore Generale degli Affari Generali e del Personale.
6. Il passaggio tra posizioni ordinamentali all’interno delle aree avviene mediante percorsi formativi di qualificazione ed aggiornamento professionale che si concludono con un esame diretto ad accertare l’effettivo possesso dei requisiti professionali richiesti.
7. Le procedure di attuazione di cui al punto 5 si articolano come segue:
· fase 1 - pubblicazione dei bandi e presentazione della domanda di candidatura da parte dei dipendenti;
· fase 2 - formazione delle graduatorie per l’ammissione al percorso formativo di qualificazione, sulla base dei punteggi risultanti dalla sommatoria dei valori attribuiti ai titoli di cui al successivo punto C); le selezioni sono effettuate distintamente per ciascun gruppi di profili, con ammissione di un numero di candidati corrispondente al numero dei posti messi a concorso, aumentato del 20%;
· fase 3 - partecipazione al percorso formativo ed all’esame finale: il percorso formativo si svolge su materie e procedure strettamente connesse alle competenze relative al profilo per il quale si concorre, con durata variabile da uno a due mesi per i passaggi interni all’area B e da uno a tre mesi per i passaggi interni all’area C, in relazione alla complessità della posizione da ricoprire; il percorso formativo comprende anche un periodo di sperimentazione e applicazione pratica sul posto di lavoro e si conclude con un esame finale volto ad accertare il possesso delle competenze necessarie a svolgere i compiti del profilo per il quale si concorre;
· fase 4 - valutazione finale e graduatorie definitive: sarà considerato solo il personale risultato idoneo all’esame sostenuto a conclusione del percorso formativo ed il punteggio finale sarà dato dalla sommatoria del punteggio risultante dai titoli (fase 2) e del voto conseguito nell’esame finale (fase 3); la gestione delle graduatorie definitive avviene con metodologie e criteri validi per tutto il territorio nazionale, sia per quanto riguarda l’attribuzione delle posizioni oggetto del bando, sia per la successiva utilizzazione a scorrimento per la copertura di ulteriori posizioni che dovessero restare vacanti nell’arco della vigenza contrattuale.
Il massimo punteggio attribuibile ai titoli è pari a 60 punti; il voto conseguito nell’esame finale non può superare 40 punti e l’esame si ritiene superato con un voto minimo di 24/40;
8. Le parti convengono di concordare le linee di indirizzo generale dei percorsi formativi ai sensi di quanto previsto dall’art. 5, comma 1, 4° alinea del Contratto Integrativo di Amministrazione.
9. I titoli ed i relativi punteggi utili, sia per le graduatorie di ammissione ai percorsi formativi, sia per le graduatorie finali e definitive, nonché i punteggi degli esami finali, sono quelli di seguito esposti; si considerano esclusivamente i titoli maturati al 31 luglio 2000:
Per i passaggi nell’ambito dell’area B
Valutazione titoli
A. - Esperienza professionale cumulata nelle qualifiche che danno diritto a concorrere:
A1 - per ciascun anno di servizio o periodo superiore al semestre maturato in B1...………punti 1
A2 - per ciascun anno di servizio o periodo superiore al semestre maturato in B2...………punti 1,5
A3 - per ciascun anno di servizio o periodo superiore al semestre maturato
nella Pubblica Amministrazione..…………………………………………..…………punti 0,25
(massimo punti 31)
B. - Titolo di studio:
- diploma di istruzione secondaria di primo grado………………………………………….punti 8
- diploma istruzione secondaria secondo grado di durata inferiore a 5 anni .....………........punti 9
- diploma istruzione secondaria secondo grado di durata pari a 5 anni .....………....………punti 11
- diploma di studi universitari di durata biennale o titolo equivalente…..………………….punti 13
- laurea …………………………………………….………………………….…............….punti 14
Si considera esclusivamente il titolo più elevato.
C. - Attività formative:
Ø Partecipazione ad attività formative di durata di almeno cinque giorni e comunque non inferiore a trenta ore di lezione, svolte nell’Amministrazione di appartenenza o in altre amministrazioni, su designazione dell’Amministrazione stessa ovvero effettuati presso istituti universitari italiani e stranieri o primarie istituzioni formative pubbliche o private associate ASFOR:
- con superamento di esame finale......................…………………………............. punti 0,40
- con attestato (esame finale non previsto)....................…………………….…….. punti 0,20
Ø Docenza in attività formative svolte presso la S.C.T. e la S.S.P.A. o in altre sedi su incarico o autorizzazione dell’Amministrazione
- per ciascun incarico di docenza……………………………………..…………… punti 0,50
(massimo punti 3)
D. - Idoneità a prove selettive o concorsi per la qualifica per cui si concorre o superiore punti 7
E. - Valutazione del dirigente responsabile:
- con relazione motivata.................................………..………………………….…...... punti da 1 a 5
Il
punteggio viene attribuito dal dirigente con una valutazione che tenga conto
della prestazione negli ultimi cinque anni. Tale motivata valutazione deve
essere preventivamente comunicata all’interessato per l’accettazione. In caso
di dissenso il dipendente può chiederne il riesame da parte del diretto
superiore gerarchico del valutatore con l’assistenza, ove richiesta, di un
rappresentante sindacale.
La
valutazione deve tener conto dell’impegno, della prestazione e
dell’arricchimento professionale acquisito. La valutazione del dirigente
avverrà sulla base dell’apposita scheda allegata al presente accordo. Per il
personale di cui all’art. 4, comma 2, del Contratto Collettivo Integrativo di
Amministrazione il punteggio attribuibile al presente titolo è pari alla media
di quello definitivamente attribuito al personale di pari qualifica operante
nell’ufficio sede di servizio.
………………………………………………a)
Totale massimo conseguibile per titoli punti 60
L’ammissione
alle procedure di selezione è subordinata all’assenza di condanne esecutive di
organi della magistratura ordinaria per reati contro la Pubblica
Amministrazione
Esame
finale
Il superamento dell’esame finale, a conclusione del percorso formativo, è conseguito con il punteggio minimo di 24/40.
.............................................……...………………………..b) Esame finale: massimo punti 40
...........................…………………………...Punteggio complessivo (a+b): massimo punti 100
Per i passaggi nell’ambito dell’area C
Valutazione titoli
A. - Esperienza professionale cumulata nelle qualifiche che danno diritto a concorrere:
A1 - per ciascun anno di servizio o periodo superiore al semestre maturato in C1...………punti 1
A2 - per ciascun anno di servizio o periodo superiore al semestre maturato in C2...………punti 1,5
A3 - per ciascun anno di servizio o periodo superiore al semestre maturato
nella Pubblica Amministrazione. ……….…………………………………………… punti 0,25
(massimo punti 31)
B. - Titolo di studio:
- diploma istruzione secondaria secondo grado di durata pari a 5 anni .....………....………punti 8
- diploma di studi universitari di durata biennale o titolo equivalente…..………………….punti 9
- laurea..............................………………………….................................................……….punti 10
- laurea in materie specifiche……………………………….....................................……….punti 12
- master/specializzazione/dottorato o equivalenti………………………...............................punti 13
Si considera esclusivamente il titolo più elevato.
(massimo punti 13)
C. - Attività formative:
Ø Partecipazione ad attività formative di durata di almeno cinque giorni e comunque non inferiore a trenta ore di lezione, svolte nell’Amministrazione di appartenenza o in altre amministrazioni, su designazione dell’Amministrazione stessa ovvero effettuati presso istituti universitari italiani e stranieri o primarie istituzioni formative pubbliche o private associate ASFOR:
- con superamento di esame finale......................…………………………............. punti 0,40
- con attestato (esame finale non previsto)....................…………………….…….. punti 0,20
Ø Docenza in attività formative svolte presso la S.C.T. e la S.S.P.A. o in altre sedi su incarico o autorizzazione dell’Amministrazione
- per ciascun incarico di docenza……………………………………..…………… punti 0,50
(massimo punti 3)
D. - Idoneità a prove selettive o concorsi per la qualifica per cui si concorre o superiore…….punti 3
E. - Reggenza di uffici di livello dirigenziale non generale, con formale conferimento dell’incarico ai sensi dell’art.12 della legge n.140/97:
- per ciascun anno o periodo superiore al semestre.....…………………………...…………punti 0,75
(massimo punti 3)
F. - Posizioni di particolare responsabilità connesse a formale conferimento di incarico di direzione di unità organizzativa:
- per ciascun anno o periodo superiore al semestre.....….…....……………………………..punti 0,25
(massimo punti 2)
G. - Valutazione del dirigente responsabile
- con relazione motivata..............................……….........……………………………... punti da 1 a 5
Il
punteggio viene attribuito dal dirigente con una valutazione che tenga conto
della prestazione negli ultimi cinque anni. Tale motivata valutazione deve
essere preventivamente comunicata all’interessato per l’accettazione. In caso
di dissenso il dipendente può chiederne il riesame da parte del diretto
superiore gerarchico del valutatore con l’assistenza, ove richiesta, di un
rappresentante sindacale.
La
valutazione deve tener conto dell’impegno, della prestazione e
dell’arricchimento professionale acquisito. La valutazione del dirigente
avverrà sulla base dell’apposita scheda allegata al presente accordo. Per il
personale di cui all’art. 4, comma 2, del Contratto Collettivo Integrativo di
Amministrazione il punteggio attribuibile al presente titolo è pari alla media
di quello definitivamente attribuito al personale di pari qualifica operante
nell’ufficio sede di servizio.
…………………………………………………………………….a) Totale massimo titoli punti 60
L’ammissione
alle procedure di selezione è subordinata all’assenza di condanne esecutive di
organi della magistratura ordinaria per reati contro la Pubblica
Amministrazione
Esame finale
Il superamento dell’esame finale, a conclusione del percorso formativo, è conseguito con il punteggio minimo di 24/40.
........................................……........………………………...b) Esame finale: massimo punti 40
......................………………………….........Punteggio complessivo (a+b): massimo
punti 100
ROMA, 4 Agosto 2000