CENTRI DI SERVIZIO

MARTEDI’ 7 NOVEMBRE : IL MOMENTO DELLA VERITA’

 

Finalmente, dopo snervante attesa, è giunta la convocazione sul “futuro dei Centri di servizio”.

 

I colleghi sanno quanto abbiamo spinto sulla questione, sanno che, oltre ad aver spinto per accordi locali di tutela, che spesso siamo riusciti ad ottenere, oggi mettiamo sul tavolo una proposta generale la cui approvazione non solo garantirebbe il personale nei confronti di mobilità coatte, ma addirittura, aprirebbe la possibilità di mobilità interregionali volontarie.

 

Va rilevato che siamo l’unica organizzazione sindacale che abbia formulato una proposta complessiva e che l’abbia posta al vaglio dei diretti interessati, raccogliendo centinaia di firme sulla stessa.

A tal proposito, sollecitiamo chi non avesse ancora inviato le firme, ad inviarle immediatamente alla nostra Federazione di Roma: fax  06 7005631.

 

Sarà casuale, ma l’incontro è stato fissato immediatamente dopo la diffusione della nostra proposta…

 

A chi ci accusa di aver sviluppato una proposta troppo pretenziosa, chiediamo di giudicarla nel merito, come del resto i colleghi hanno già fatto, approvandola sostanzialmente.

 

Parafrasando un vecchio detto popolare, se la RdB con la sua proposta indica la luna, il saggio guarda la luna, pensando a come raggiungerla, sarà solo lo stolto a concentrarsi sul dito.

 

Il 7 novembre si potrà giungere ad una soluzione positiva per tutti solo se, al di là di chi l’ha formulata, tutti perseguiremmo la proposta migliore.

 

Noi ci impegniamo con tutte le lavoratrici e lavoratori coinvolti a “tenere duro”.

 

Poi, al di fuori di ogni “astuzia propagandistica”, ognuno si assumerà le proprie responsabilità.

 

Roma, 3 novembre 2000