Il sacco bucato flash 6/2001

31 ottobre

 

Territorio – Suddiviso FUA 2001
 

Per il 2001 il FUA sarà così ripartito:

-        £. 37,733 miliardi definiti nelle intese del 2 e del 17 luglio c.a. (£. 20,903 miliardi + £. 16,830 miliardi) aventi ad oggetto i piani per l’anagrafe Beni Immobiliari e il “nuovo assetto dell’Agenzia”;

-        £. 4,1 miliardi per “ordinamento del personale”;

-        £. 17,063 miliardi per l’erogazione di indennità o compensi di cui all’art. 32 CCNL, ivi comprese le incentivazioni alla mobilità per i costituendi uffici provinciali di Biella e Verbania;

-        £. 42,00 miliardi a titolo di indennità professionale quale riconoscimento per la partecipazione del personale al processo di riforma;

-        £.6,00 miliardi a titolo di premio di risultato per gli uffici che hanno raggiunto gli obiettivi di convenzione.

Le modalità di erogazione delle indennità e compensi sopra specificati saranno definiti con appositi accordi.

Ancora una volta i progetti dell’arretrato prevalgono su qualsiasi altra forma salariale.

Ancora una volta, gli stanziamenti per l’ordinamento professionale sono ridicoli.

Ancora una volta il ritardo con cui si discute di queste cose le priva di ogni significato e rende impossibile il controllo della loro gestione.

Ancora una volta vengono fatti pagare a lavoratrici e lavoratori (che alimentano il FUA) i problemi organizzativi dell’Amministrazione che preleva i soldi dal fondo e incentiva la mobilità per Biella e Verbania (70 milioni lordi procapite per chi accetta di spostarsi).

 

Gli accordi, non firmati da RdB, saranno pubblicati sul nostro sito: www.rdbwebstato.too.it sezione Finanze/Ag.Fiscali.

Demanio: FUA 2001, d’accordo sul disaccordo

L’Amministrazione chiedeva, come sempre, la firma su una cambiale in bianco, in cui rispetto alla corresponsione di premi individuali, non erano chiari tempi e modi e non si prevedeva un adeguato coinvolgimento delle realtà locali. Le RdB, coerentemente con il proprio percorso hanno rifiutato di sottoscrivere qualsiasi accordo. Questa volta, con analoghe considerazioni, ci siamo trovati a fianco anche le sigle che di solito firmano. Speriamo di aver assistito ad una vera inversione di tendenza e non, come temiamo, ad una manovra raccatta-voti in funzione delle elezioni RSU.

Direzione Regionale Entrate Lombardia : il dott.Orsi ha deciso di “rompere”

Unica in Italia, la Lombardia ha deciso che alcuni dipendenti, individuati non si sa come, tra i vincitori della riqualificazione, saranno messi in mobilità: se vogliono il livello provvisorio dovranno cambiare ufficio. Un applicazione rigida dell’accordo nazionale, da noi non sottoscritto, anche per questo motivo. I sindacati locali si affiancano a RdB nella protesta fino a “usare” lo sciopero di tutta la giornata, da noi programmato per il 9 novembre, per contestare questa scelta. Speriamo, anche qui, di non trovarci di fronte a fuochi fatui. Analoga posizione della DRE del Piemonte è rientrata proprio grazie al duro intervento della nostra delegazione.

 

 

Le RdB chiedono pagamento interessi legali e rivalutazione monetaria ex legge 312/80

Abbiamo richiesto alla Direzione del Personale l’immediato pagamento delle spettanze vista l’illegittimità costituzionale – sentenza corte costituzionale 136/2001) dell’art. 26, comma 4 e 5 legge 23 dicembre 1998, n.448, che ne prevedeva il blocco.