GIOCO SPORCO |
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A beneficio di tutti, ma a vantaggio
soprattutto di coloro che non sembrano avere fiducia in quello che la RdB
afferma nei propri comunicati, riportiamo integralmente il testo dell'ACCORDO
SUI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI E SULLE PROCEDURE DI RAFFREDDAMENTO E
CONCILIAZIONE IN CASO DI SCIOPERO (sottoscritto, ad esempio, nel
Parastato, non più tardi del marzo di quest’anno) che, all'art. 4,
comma 3, lettera e), così recita: "...in caso di scioperi, distinti nel tempo, sia della
stessa che di altre Organizzazioni Sindacali, incidenti sullo stesso
servizio finale e sullo stesso bacino di utenza, l'intervallo minimo tra
l'effettuazione di un'azione di sciopero e la proclamazione della
successiva è fissato in 48 ore alle quali segue il preavviso di cui al
comma 1...". Il preavviso di cui al comma 1 è, com'è noto, "...non
inferiore a 10 giorni...". La distanza minima tra uno sciopero e l'altro è quindi di 12
giorni.
E' ben singolare che i firmatari non sappiano cosa
hanno firmato e che le notizie al riguardo debbano essere diffuse proprio
dagli unici che non hanno firmato!!! Comunque,
questa pervicace, quanto dannosa per lavoratrici e lavoratori, volontà
di mettersi in competizione con il sindacalismo di base è la
dimostrazione che il ruolo sindacale scelto da questi “signori”,
quello di fare da cuscinetto tra i “padroni” e il riconoscimento dei
diritti dei lavoratori, è definitivamente in crisi e che sta crescendo
la volontà di divenire nuovamente protagonisti senza più nulla
delegare a burocrati sindacali dalla vocazione notarile. SCIOPERO
GENERALE PUBBLICO
IMPIEGO VENERDI’
6 DICEMBRE Manifestazione
Nazionale a Roma Ore
9,30 da Piazza della Repubblica Roma, 5
dicembre 2002
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