ARRETRATI: MA CHE FATICA! |
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Come la goccia che scava la pietra, le R.d.B., contro le
ironiche opposizioni del sindacalismo concertativo, hanno dimostrato di
saper incidere nella stratificazione contraddittoria del salario
accessorio, influenzando in maniera significativa l’accordo del 13
gennaio 2003 che stabilisce all’Agenzia delle Entrate il pagamento
dell’indennità professionale relativa al Fondo incentivante 2002: un
passo avanti verso quella 14-ma mensilità per la cui introduzione
sono state raccolte dalla nostra organizzazione ben 19000 firme. A tutti i livelli, dal posto di lavoro ai tavoli nazionali,
il nostro sforzo è stato costantemente quello di “civilizzare” la
filosofia e la pratica operativa di questa quota salariale che la
controparte ha cercato continuamente di utilizzare come arma di
condizionamento nei confronti della dinamica rivendicativa. In
particolare, il 4 febbraio abbiamo tenuto, com’è noto, un presidio
davanti alla D.R.E. del Lazio allo scopo di sollecitare il pagamento delle
spettanze relative al 2000 e al 2001, ostacolato nello specifico da
inefficienze e/o interpretazioni restrittive “locali”. A tale proposito abbiamo dovuto registrare un risultato
parzialmente positivo, laddove una certa velocizzazione del procedimento
ha corrisposto all’accettazione dei criteri interpretativi da noi
proposti sulle modalità di pagamento. Resta, comunque, il salario accessorio, com’è emerso dagli
anni più bui della concertazione, un’idra dalle molte teste, tagliare
qualcuna delle quali non serve: ricrescono nelle forme più impreviste o
forse più prevedibili. Com’è evidente, ad esempio, il calcolo a consuntivazione
avvenuta permette al Pagatore di fare ricche economie di bilancio sugli
interessi, posticipando a piacimento la corresponsione. Perciò, mentre vigiliamo sui primi risultati conseguiti,
affinché la pratica segua alla teoria, continuiamo a sviluppare la nostra
critica sull’intera materia salariale, perché si pervenga ad un
recupero economico reale dopo gli anni della penuria, col riconoscimento
della professionalità di tutti i Lavoratori. Roma, 27/3/2003 R.d.B.-P.I. Settore Agenzie Fiscali - Entrate |