Demanio

A seguito della nostra richiesta di ieri, la Presidenza del Consiglio, Dipartimento Funzione Pubblica, ha ricevuto, oggi, 23 ottobre 2003,  una delegazione delle RdB Pubblico Impiego.

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Roma, 23 ottobre 2003


Nell’incontro abbiamo sollevato tutte le problematiche inerenti la questione Trasformazione Agenzia del Demanio.

Abbiamo innanzitutto fatto notare come in questa assurda questione non sia finora emerso un soggetto che, come controparte del sindacato, possa fornire le garanzie che il personale ha diritto di conoscere.

Abbiamo poi fortemente criticato i due emendamenti che l’Agenzie del Demanio, sempre ieri, ci ha fatto pervenire e che abbiamo pubblicato sul nostro sito (CLICCA QUI)

Anche venissero approvati in Parlamento, infatti, entrambi gli emendamenti non forniscono alcuna garanzia, limitandosi, di fatto, a prorogare i termini dell’opzione per il personale, o, ancora peggio, mischiando le carte, a riproporre una nuova opzione che annullerebbe quella già effettuata… confusione su confusione!!!

Le uniche controparti possibili, per noi, sono, e restano, il Dipartimento Politiche Fiscali, a cui fa capo il personale attualmente in distacco presso l’Agenzia del Demanio, e, naturalmente, la Presidenza del Consiglio (Funzione Pubblica) che gestisce l’intera Pubblica Amministrazione.

Su questa base abbiamo chiesto alla Funzione Pubblica di farsi parte attiva nel processo di garanzia al personale, innanzitutto attraverso l’immediata individuazione delle sedi di lavoro disponibili per il personale che dovesse optare per la permanenza nella Pubblica Amministrazione, e poi, attraverso l’attivazione, al più presto, di un tavolo di confronto da cui possa scaturire un accordo che garantisca al personale:

mantenimento di diritti, retributivi e normativi, attuali e permanenza nella città di servizio attuale, con mobilità volontaria nelle sedi di servizio prescelte

La Funzione Pubblica si è impegnata a contattare tutti i soggetti coinvolti nella questione e ad aggiornarci al più presto sulle risultanze di tali contatti.

Nel frattempo, come abbiamo già consigliato, il personale deve effettuare l’opzione prevista dal D.Lgs. 173/2003.

Roma, 23 ottobre 2003


Esecutivo Nazionale RdB/CUB PI Agenzie Fiscali