I
dipendenti delle Agenzie Fiscali, travolti dall’effetto euro e da
un’inflazione reale ben al di sopra di quella dichiarata, sono da due
anni senza contratto… un contratto che scadrà di nuovo a fine anno!
Rispetto
a tutti gli altri lavoratori, oltre a patire questa emergenza salariale,
per noi c’è la beffa di essere, col miraggio di chissà quali
miglioramenti, stati deportati da un settore, quello dei Ministeriali, a
cui invece, bene o male, il contratto è stato rinnovato da già sei mesi.
Nel
frattempo, non tutelati da alcun contratto, i dipendenti subiscono feroci
processi di privatizzazione di servizi e di pezzi interi del fisco!
Operazioni che, assieme ai condoni, ormai strutturali, avranno ricadute
enormi su tutti i cittadini!
Bisogna
uscire una volta per tutte dal ricatto economico per cui si specula
sui rinnovi contrattuali, allungandone i tempi ed esasperando gli animi.
VOGLIAMO IL CONTRATTO SUBITO!
I
lavoratori finanziari sono ormai esasperati per mancato rinnovo del
contratto che ha l’effetto perverso di rendere sempre più leggere le
buste paga erose da un carovita galoppante.
Questa
esasperazione, come per i tranvieri di Milano, non può essere intesa come
un voler arrecare disagio agli utenti ma come la difesa del diritto di
tutti i lavoratori.
Ci
scusiamo per i disagi e i disservizi che le nostre mobilitazioni creeranno
nei prossimi giorni ma la nostra lotta è per un servizio pubblico più
efficiente fornito da lavoratori i cui diritti e la cui dignità vengano
rispettate.