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 On.Giulio Tremonti, Ministro Economia e Finanze
e p.c. al Presidente e al VicePresidente del Consiglio dei Ministri

Onorevole Ministro, 

in qualità di dipendente del dicastero da lei condotto e distaccata/o presso le Agenzie Fiscali, la informo, qualora Lei fosse stato distratto da altre questioni, che sono ancora senza contratto. 

Questa cosa, mi mette, come tutti gli altri lavoratori dipendenti, in balia della tempesta inflattiva che, come lei certo ben sa, è ben più consistente della ridicola inflazione programmata che Voi adoperate per far quadrare i Vostri conti.

A questo si aggiunga che, con l'inganno, sono stata/o trascinata/o al di fuori di un comparto di contrattazione, quello dei Ministeri, che ha visto rinnovato, bene o male, il suo contratto da già sei mesi.

Non possiamo più aspettare! Vogliamo immediatamente tutto quanto stanziato sulla finanziaria 2003 e poi, un contratto vero per quanto riguarda la parte normativa, in particolar modo sull'ordinamento professionale, che va radicalmente rivisto a seguito delle altrettanto radicali trasformazioni del lavoro (informatizzazione, polivalenza, organizzazione del lavoro per processi...)

E' chiaro, infine, che, l'emergenza salariale in cui versiamo deve al più presto terminare per cui, Le chiediamo di impegnarsi affinché il prossimo rinnovo contrattuale, che decorre dal 1 gennaio 2004, preveda il recupero di quanto realmente da noi perso negli ultimi dieci anni, nonché l'inflazione reale dei prossimi due! 

Buon Natale, come speriamo sia anche per noi!

Un dipendente pubblico stanco di aspettare