Ieri, 8 gennaio 2004, l’Ente Pubblico Economico Demanio ci ha consegnato il “kit informativo” sulla trasformazione… non c’è ancora il piano aziendale, ma già il primo assetto del nuovo Ente prevede la chiusura di 32 sedi, un esubero di 426 posti, il 27%, e la mobilità interna di 160 dipendenti, un altro 11%.

  QUALCUNO ANCORA NON CI CREDEVA?

Questa è la trasformazione in Agenzie… lo smantellamento del fisco!

Questo è il “tutto bene”… “state tranquilli”… “abbiamo la situazione sotto controllo”….

Questo è il fallimento di una politica sindacale !

Ed ora tocca al Territorio… per Entrate e Dogane tempi e modi saranno un po’ più lunghi, ma state certi, se non cambia musica, si arriverà anche lì. NESSUNO E’ AL SICURO.

IL CONTRATTO ASSENTE AIUTA CHI SMANTELLA!

Con lo sciopero del 16 gennaio 2004
possiamo dare un forte segnale di dissenso

Lo sciopero, per essere contro le scelte aziendali ma anche contro le scelte sindacali concertative, non può essere un atto isolato.

Deve far parte di mobilitazione permanente degli uffici: sottoscrizione del ricorso RdB sul contratto, solidarietà con altre categorie in lotta, volantinaggi, petizioni, iniziative, cortei interni, assemblee con chiusure front-office, rispetto pedissequo dei tempi di lavorazione, rifiuto di svolgimento di lavorazioni che non ci sono proprie… e così via… finchè non avremo il contratto!

E poi dopo, per il contratto del biennio economico 2004-2005, per cui vogliamo l’inflazione reale !