Si sta discutendo in questi giorni dei Fondi assegnati per il pagamento delle particolari posizioni di lavoro (le indennità) del 2002.

E, come da noi “profetizzato” (vedi Oltre le Colonne, n.4 del 3 dicembre 2003), si scopre che i soldi stanziati sono insufficienti per la copertura di quanto dovuto ai dipendenti.

I firmatari dell’accordo del 26 novembre 2003 (in piena vertenza contrattuale) hanno concordato aumenti degli importi singoli, senza concordare aumenti della cifra complessiva a disposizione… non solo, dimostrando di essere consci della fregatura che stavano tirando ai colleghi, si sono premurati di chiudere l’accordo dicendo che in caso di carenza di fondi, non ci sarebbe potuto essere alcun nuovo stanziamento e le trattative locali dovevano provvedere a ridurre gli importi delle singole indennità.

Un enorme bluff… talmente enorme che, ora che si fanno i conti, si scopre che per pagare le indennità mancano dal 20 al 50% delle cifre necessarie.

Definirlo un accordo truffa non crediamo sia definizione impropria.

Ed ora? Anche le delegazioni locali degli altri sindacati, si accorgono di quanto noi avevamo denunciato a novembre quando ci siamo rifiutati di sottoscrivere quell’accordo ma, spesso, a livello regionale, non si vogliono prendere la responsabilità né di applicarlo né di rigettarlo, limitandosi a piangere sul latte versato!

C’è forse qualcuno che conta sul  fatto che i colleghi, presi per la gola, dopo due anni di attesa, decideranno di autoridursi gli importi pur di percepire (finalmente) il dovuto.

PENSANO DI FARE UN DECRETO PER SALVARE IL CALCIO E NOI DOVREMMO “AUTOTASSARCI” PER AVERE PARTE DI QUANTO CI E’ DOVUTO DA DUE ANNI?

Che fare?

a) rigettare in massa l’accordo del 26 novembre (nella parte che prevede l’impossibilità di nuovi stanziamenti  e la necessità di autoriduzione);

b) acquisire immediatamente, in qualità di acconto, i fondi stanziati per le indennità;

c) richiedere un ulteriore stanziamento – dalle economie di gestione dell’Agenzia o, comunque, con stanziamenti “freschi” - a sanare il dovuto e a garantire una efficace contrattazione sul budget di ufficio in modo di poter retribuire anche chi dalle indennità è rimasto escluso!

SCARICA QUI LA PETIZIONE SUL FUA 2002 

Esecutivo Nazionale RdB/CUB PI Agenzie Fiscali