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La
vertenza che si è sviluppata in moltissimi uffici d’Italia sul
Contratto delle Agenzie Fiscali ha dimostrato, una volta di più, che quando
il personale segue con attenzione le proprie questioni, quando
partecipa, non delegando acriticamente, ad altri i processi che lo
riguardano si accelerano e diventano trasparenti. Tutte
le volte che abbiamo “dormito”, che ci siamo “nascosti” ci siamo
trovati tra capo e collo situazioni spesso insostenibili. In
questo caso, il nostro Contratto, ha, per ora, superato gli scogli
politici che lo bloccavano ed è approdato oggi (17 maggio) alla Corte
dei Conti. La
Corte dei Conti è un organismo “terzo” che deve analizzare il
contratto dal punto di vista del bilancio dello stato e dare il benestare
per la sua definitiva sottoscrizione. Ha 15 giorni di tempo a partire da
oggi. Ma può farlo anche in meno tempo, come già accaduto per la
Presidenza del Consiglio dei Ministri, e tenendo conto che alcune
possibili problematiche “interpretative” sono già state affrontate
all’ARAN il 13 maggio scorso. Se
le procedure terminassero in tempi brevi (nella prossima settimana),
infatti potremmo avere incrementi ed arretrati nello stipendio di
giugno… Cercheremo
quindi di utilizzare tutti gli strumenti a nostra disposizione Per
il momento, quindi, invitiamo tutti a mantenere vivo lo stato di
agitazione, nei tempi e nei modi che riterrete più opportuni,
considerando la nuova situazione che si è venuta a creare e cercando di concentrare
le forze per una straordinaria riuscita della manifestazione che
si terrà in occasione dello Sciopero Generale di Pubblico Impiego del
21 maggio 2004, che, per quanto riguarda noi delle Agenzie Fiscali,
deve essere un chiaro segnale di dissenso verso le politiche che
tendono ad affamarci speculando sui nostri salari e sui nostri diritti. NON
RESTIAMO NASCOSTI
21
maggio ’04 – Sciopero Generale Pubblico Impiego Manifestazione
Nazionale a Roma
con le RdB/CUB, piazza Indipendenza, ore 9,30 |
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